La realtà delle Associazioni non profit: contributi e agevolazioni

onlusLe Associazioni no profit, ovvero le così dette ONLUS, sono tutte quelle associazioni che conducono la loro attività in ambiti descritti dalla legge e che non hanno nessuno scopo di lucro. Ciò significa che ogni introito viene investito nuovamente, finalizzato alla causa, sempre inerente all’ambito dell’aiuto sociale, che l’associazione persegue – da qui l’acronimo ONLUS, che sta per Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale.

Giuridicamente parlando, le Associazioni no profit possono essere di vario tipo, ma tutte comunque godono di contributi e agevolazioni fiscali che ne facilitano l’esistenza e l’operato. Questo perché lo Stato riconosce l’importanza di un’associazione no profit a livello sociale e concede ad essa benefici in cambio di trasparenza e aiuto. Le imposte sui redditi, dunque, seguono un regime agevolato, come anche le imposte sul valore aggiunto e quelle indirette.

Questo tipo di agevolazioni aiutano moltissimo le ONLUS, che riescono così a investire la maggior parte dei loro fondi nella causa sociale in cui si vedono impegnate. Ma da dove vengono questi fondi monetari? Principalmente, dai contributi di coloro che sostengono volontariamente queste associazioni, che sono davvero alla base dell’esistenza di una ONLUS.

Dunque vediamo i modi in cui è possibile contribuire.

Innanzi tutto, attraverso un contributo volontario che può essere erogato sia con donazioni liquide presso sedi o banchetti dell’Associazione, sia attraverso bonifico o conto corrente. C’è poi la possibilità di devolvere alla propria ONLUS preferita il proprio 5×1000 a costo zero: la cifra devoluta viene infatti detratta dal cumulo di tasse annuali pagate in seguito alla dichiarazione dei redditi.

Quella del 5×1000 è infatti una spesa che ogni anno tutti i contribuenti hanno l’obbligo sostenere e che, se non viene devoluta a nessuna organizzazione, viene comunque devoluta allo Stato: motivo in più per ricordarsi di specificare a chi si preferisce devolvere tale contributo.

Ultimo, ma non meno importante, è il coinvolgimento diretto con l’associazione tramite opera di volontariato, sostenendo non solo l’organizzazione della ONLUS in questione, ma anche le sue attività di autofinanziamento, che spesso prevedono la produzione di piccoli gadget, che verranno poi venduti in cambio di un’offerta.

Dalle più classiche magliette, adesivi e portachiavi, passando per borse stampate, segnalibri o le più originali bomboniere solidali, prodotte anche su ordinazione per ogni tipo di cerimonia, dai battesimi ai matrimoni, come ad esempio nel caso dell’Associazione Lega del Filo d’Oro, quello dei gadget e delle attività di autofinanziamento risulta essere il modo più semplice per sostenere una ONLUS e conciliarla con la vita di tutti i giorni.

È anche il modo più semplice per sensibilizzare altre persone a questo tipo di realtà e avvicinare nuovi sostenitori. In ogni caso, a prescindere dal modo in cui si decide di sostenere queste associazioni no profit, l’importante è farlo, tenendo sempre bene a mente la loro utilità umana e sociale.

Questo post è stato letto 126 volte

Avatar photo

Elena

La passione per la scrittura nasce fin da piccola, affollavo la mia camera di libri da leggere, ma soprattutto letti, fino a quando ho deciso di fare della mia passione un vero e proprio lavoro, sfruttando così al meglio le mie potenzialità. Questa scelta mi ha portato ad intraprendere un percorso di studi totalmente affine ai miei interessi: Scienze della Comunicazione. Durante l’università ho iniziato a collaborare con diverse riviste e giornali online con cui tuttora sono in contatto e per cui curo principalmente rubriche di attualità e curiosità. 

Tags:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *