E' sperimentale, ma subito ha mostrato i benefici
CESENA. Da questa notte la viabilità in zona ex Zuccherificio, tra il Ponte Europa Unita e le vie Machiavelli e Italo Calvino, è regolata da una rotonda sperimentale composta da barriere plastiche tipo ‘new jersey’ con applicazioni catarifrangenti. È una importante modifica alla viabilità che contribuirà all’innalzamento degli standard di sicurezza stradale, richiesta dal Quartiere Centro Urbano e accolta dagli uffici comunali della Mobilità e dei Lavori pubblici con lo scopo di decongestionare il traffico veicolare soprattutto nelle ore di punta, in corrispondenza con l’entrata e l’uscita dagli uffici e da scuola. Inoltre potrebbe ridurre il traffico sul Ponte Nuovo. Adesso per chi deve andare verso l’altra parte conviene girare a Torre del Moro e passare dal terzo ponte. Se poi, all’incrocio con via Zuccherificio, si eliminerà una fase semaforica, ecco che sarà fatto bingo. Ne riparleremo.
Per consentire migliori condizioni di sicurezza e con l’obiettivo di assicurare la piena sicurezza agli operatori del cantiere, un mese fa nella zona oggetto della modifica, la ditta Sear Costruzioni Stradali Spa di Cesena ha fatto un intervento di arretramento dei marciapiedi, con relativo ampliamento dell’area, per collocare la rotatoria sperimentale e temporanea.
Il progetto, dell’ammontare complessivo di 50 mila euro, interessa la zona dell’ex Zuccherificio all’incrocio fra le vie Machiavelli, Italo Calvino e il Ponte Europa Unita, regolato fino ad oggi da un impianto semaforico. Inoltre, la vicinanza del ponte Europa Unita al fiume Savio comporta un flusso di attraversamento verso la zona Nord Est della città e verso Forlì. In questo contesto, l’impianto semaforico con le numerose fasi dovute alle varie svolte a sinistra e agli attraversamenti pedonali rallentava in modo considerevole la capacità di deflusso dei veicoli.
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