RAVENNA. Sabato 13 aprile, alle ore 11, il nuovo appuntamento della rassegna La meraviglia abita qui: le conversazioni di Classis, propone Laodomia Bonanni: con un piede nella storia. Quando la letteratura fotografa la vita con Ilaria Cerioli e Luana Vacchi.
Il canone letterario tralascia la memoria di scrittrici non solo di tempi lontani; anche per quanto riguarda il Novecento. Si coglie un vuoto cosmico attraverso la cancellazione di figure che ebbero all’epoca notorietà, apprezzamento e presero parte vivacemente alla vita culturale di quegli anni. Come il caso di Laudomia Bonanni. Caso emblematico in quanto, benchè sia stata una donna con un piede fermo nella storia, il suo nome ancora non compare in nessun manuale scolastico.
Prima maestra elementare a L’Aquila durante il Fascismo e in altre scuole della provincia, è stata poi autrice di libri per l’infanzia e, negli anni della maturità, di raccolte di novelle e romanzi. Scrisse su quotidiani e riviste letterarie senza trascurare la sua attività di consulente per il Tribunale per i Minorenni. Parlare di Laudomia Bonanni significa non solo affrontare tematiche politiche sociali che riguardano la storia delle Donne nel Novecento, ma soprattutto indagare il dolore esistenziale come visione di un mondo privato che diventa specchio di un grido comune.
Ilaria Cerioli, autrice di romanzi quali Il Viaggio di Ausonia (Foschi editore) con Andrea Baravelli, e del recente Rita dagli occhi neri (Affiori, Giulio Perrone editore) e Luana Vacchi, poeta e Coordinatrice della Casa delle Donne di Ravenna, autrice della silloge La brigante ballerina (L’Erudita edizioni) e collaboratrice di riviste letterarie, daranno voce ad alcuni scritti della Bonanni, in un dialogo dove passato e presente si fonderanno nelle parole chiave.
Per informazioni: tel. 0544 473717; www.ravennantica.it
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