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«Riprendono i viaggi d’affari all’estero delle aziende romagnole»

Loris Guardigli (Viaggi La Trottola) ha positivi segnali di ottimismo dalle imprese che vogliono internazionalizzare.

Una leggera ma stabile ripresa dei viaggi di affari all’estero: è un segnale d’ottimismo fioco ma importante quello che coglie Loris Guardigli, direttore dell’agenzia viaggi La Trottola. «In un momento in cui la fuga dai consumi coinvolge tutti i settori e le tipologie di clientela – spiega Guardigli – questa prospettiva in controtendenza potrebbe essere l’indice di investimenti per trovare nuovi mercati che fanno ben sperare, anche in un’ottica di ritorno della fiducia. Perché il dato è questo: anche chi potrebbe permetterselo ha tagliato le spese per le vacanze e sta alla finestra ad aspettare, figuriamoci le famiglie, che di questa crisi pagano il prezzo più caro».

La Trottola Viaggi ha tre agenzie: due a Forlì (nella foto quella del centro Puntadiferro) e una a Rimini.

La Trottola è uno degli operatori più qualificati del territorio romagnolo, con un giro d’affari intorno ai 10 milioni di euro e un’esperienza pluridecennale. Le sedi sono 3 (2 a Forlì, 1 a Rimini), con una trentina di addetti.

«A Rimini, dove gestiamo anche il turismo in arrivo – continua Guardigli – abbiamo di recente concentrato le nostre attività al centro Le Befane, in modo da ottimizzare i costi mantenendo lo stesso livello di servizio alla clientela. La riviera romagnola ha ancora un notevole appeal, grazie soprattutto allo straordinario rapporto qualità prezzo, ma bisognerebbe concentrare le risorse di tutti sulla promozione all’estero, anziché farsi concorrenza tra territori limitrofi per il turismo nazionale». Difficile non pensare agli spot di una regione vicina che da qualche tempo, con notevole esborso di denari pubblici, promuovono pacchetti turistici sulle reti nazionali.

«Il sistema Italia perde molte occasioni per carenza di organizzazione. Patiamo l’assenza di un vero ministero del Turismo, che coordini le singole iniziative, specialmente sul mercato internazionale, ma anche l’incapacità di fare scelte che potrebbero creare molti posti di lavoro tra i giovani. La verità è che facciamo prima a trovare una guida a Bangkok che in una città della provincia italiana».

Un consiglio per queste vacanze? «La crociera è una modalità che ha preso sempre più piede, anche grazie al fatto che i ragazzi fino a 18 anni viaggiano gratis. Ci sono offerte per tutte le disponibilità e tutti i gusti. Prenotazioni via Internet? Vanno bene per il low cost: molti clienti sono rimasti scottati. Si informano sul web, ma poi la prenotazione la fanno in agenzia».

Per informazioni e contatti: www.trottolaviaggi.it

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