All’incontro di approfondimento hanno partecipato rappresentanti degli Assessorati regionali alla Salute e all’Agricoltura, l’Azienda USL della Romagna, l’Ispettorato centrale tutela della qualità e repressione frodi competente per territorio, il Comando regionale del Corpo Forestale dello Stato, le Capitanerie di Porto di Rimini e Cesenatico nonché gli esperti dell’apposito Panel Ce.D.R.A. L’incontro è stato coordinato dal Presidente Maria Severina Liberati che ha sottolineato il ruolo di Ce.D.R.A. quale sede di approfondimento scientifico sulle più rilevanti attualità tematiche nel settore alimentare e di divulgazione qualificata ad operatori e consumatori nonché di diffusione di una cultura agroalimentare basata sul consumo consapevole.
L’intervento del direttore di Ser.In.Ar. Fabrizio Abbondanza, nel richiamare la connotazione esclusivamente istituzionale delle finalità aziendali, ha sottolineato come con Ce.D.R.A. si sia posto un ulteriore tassello per l’allestimento di una rete virtuosa per lo sviluppo del comparto agroalimentare attraverso il coordinamento di iniziative di divulgazione dei risultati della ricerca alle aziende ed ai consumatori attraverso l’individuazione del relativo target di riferimento.
L’incontro è stata un’utile occasione di confronto tra le istituzioni e gli organismi di controllo per una panoramica a tutto campo dello stato dell’arte relativo all’applicazione della regolamentazione comunitaria che prevede importanti novità con particolare riferimento all’indicazione della presenza di allergeni in etichetta e presso la ristorazione nonché per l’avvio di sinergie di collaborazione.
I lavori si sono conclusi presso il Campus di Scienze degli Alimenti di Cesena dove i partecipanti sono stati accolti dal Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari, Leonardo Nanni Costa, che ne ha illustrato le finalità, le strutture didattiche e per la ricerca scientifica (chimica, spettroscopica, nutrizionale, microbiologica e tecnologica) rivolte anche a collaborazioni istituzionali e di qualificazione professionale in materia di qualità e sicurezza dell’intera filiera agroalimentare.
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