Il progetto Resint, di durata triennale, punta all’attuazione di programmi di studio nella gestione di attività di resilienza, ovvero la capacità di far fronte in maniera positiva agli eventi traumatici o catastrofici e di riorganizzare positivamente ed efficacemente azioni di recupero per un repentino ritorno alla normalità. Il progetto prevede la formazione di esperti in materia e l’elaborazione di piattaforme open source innovative, basate su tecnologie ultravanzate, al fine di sviluppare soluzioni e competenze sempre più richieste in campo pubblico e privato.
Il meeting di domani è quindi una tappa importante di questo percorso, una sorta di steep operativo per la comunicazione dei risultati raggiunti, a cui parteciperanno, oltre al Prof. Massimo Bianchi (nella foto), responsabile del progetto, Laura Tampieri e Gabriele Branchetti (Unibo), Diego Cioce (Sudgestaid), Giulia Caselli (Ser.In.Ar.), José Luis Alonso (Metaforum), gli studenti dei Corsi Pilota organizzati presso la Scuola di Economia Management e Statistica nei corsi di simulazione di impresa finanziati da Ser.In.Ar. Gli studenti presenteranno i loro saggi finali. All’evento saranno presenti anche Alberto Zambianchi e Fabrizio Abbondanza , rispettivamente presidente e direttore di Ser.In.Ar.
Questo post è stato letto 196 volte