La conferenza affronterà il delicato tema della fragilità umana in un duplice contesto: quello umano, inteso come ambito di possibile opportunità di crescita personale seppur nella malattia e quello sanitario, in termini di programmazione di servizi a sostegno delle persone ammalate di tumore. In sintesi si tratterà di un focus sul valore delle cure palliative, che abbracciano problematiche cliniche, psicologiche, assistenziali, spirituali di persone ammalate e che sono alla base dell’azione degli Hospice.
Il programma prevede, dopo i saluti del sindaco di Dovadola Gabriele Zelli, un’introduzione al tema curata da Marco Maltoni, direttore U. O. Cure Palliative AUSL Romagna, sede di Forlì e responsabile scientifico dell’ass. Amici dell’Hospice. Seguiranno le relazioni di Mario Melazzini, già presidente nazionale di AISLA e illustre oncologo sul tema “La malattia come opportunità nel proprio percorso di vita” e di Marcello Tonini, direttore generale AUSL Romagna, su “Le scelte della AUSL Romagna su cronicità, fragilità e fine-vita”.
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