Lo spettacolo Lacattivastrada parteciperà alla 7°edizione del Festival di musica e teatro “Virgoletta in scena".e sarà presente il 19 Agosto ore 21.30 in piazza della Chiesa, Virgoletta.
Prosegue con grande successo il viaggio in lungo e in largo per tutta la Penisola dello spettacolo teatrale e musicale “Lacattivastrada”.
Lo spettacolo è scritto, interpretato, cantato e suonato dal Trio artistico composto dall’attrice Cristina Sarti, insieme alla voce e alla musica del talentuoso Aldo Ascolese, accompagnati entrambi dal sapiente pianoforte di Domenico Berta.
Appena rientrati dal grande successo ottenuto a Roccella Ionica lo scorso 2 agosto, nella suggestiva e prestigiosa cornice del Teatro al Castello, ora Lacattivastrada risale l’italico stivale per presentare a Villafranca in Lunigiana, in provincia di Massa Carrara, lo stesso spettacolo ma in forma rinnovata, con nuove canzoni di Fabrizio De Andrè e degli altri interpreti della Scuola Genovese.
Lo spettacolo Lacattivastrada parteciperà alla 7°edizione del Festival di musica e teatro “Virgoletta in scena”.e sarà presente il 19 Agosto ore 21.30 in piazza della Chiesa, Virgoletta.
Lo spettacolo sarà aperto a tutti, con ingresso libero.
Lo spettacolo è concepito come un teatro-canzone che non si limita al racconto parlato e cantato ma porta in scena, facendo rivivere le donne di Faber che si materializzano sul palco, come dei personaggi vivi in carne e ossa, all’interno di una piena armonia e sinergia realizzata fra testi e note, capaci di creare una versione inedita dei famosi brani del cantautore genovese.
Lo spettacolo Lacattivastrada ha sempre ottenuto grandi successi nei vari teatri e nelle varie piazze d’Italia, perchè ogni volta riesce a presentarsi come uno spettacolo nuovo ed inedito, quale realmente è, pur essendo costruito sulle note e sui testi conosciuti e molte amati dell’indimenticabile cantautore genovese, rielaborati e riscritti dalla attrice e anche autrice Cristina Sarti.
Lo spettacolo Lacattivastrada è un racconto a due voci, in cui il teatro, la canzone e la musica si fondono insieme, originando uno speciale tessuto narrativo e partecipativo che trasporta lo spettatore tra le viuzze e le brezze marine di Genova.
In questo spettacolo, la voce e le corde della chitarra dense di verità e carisma dell’apprezzato cantautore genovese Aldo Ascolese s’incontrano con l’intensità e la sensibilità interpretativa dell’attrice e autrice Cristina Sarti.
In questo viaggio i due protagonisti saranno accompagnati al pianoforte da Domenico Berta, diplomato in pianoforte al Conservatorio Niccolò Paganini di Genova, concertista e compositore con il maestro Giuseppe Bisio e Manlio D’Angelantonio.
Ovunque è arrivata Lacattivastrada ha portato con sé entusiasmo e successo.
E ne ha fatta di strada da Pontremoli a Milano, all’interno del Castello Sforzesco, a Genova per ben due volte di seguito, a Sestri Levante, a Varese, a Massa Carrara, a Villafranca, a Bolzano, a Bologna, a Roccella Ionica e in altre città ancora e in altri teatri ancora.
Il 19 agosto in piazza della Chiesa a Villafranca in Lunigiana lo spettacolo si presenterà in una nuova forma rinnovata, dove verranno proposti nuovi testi e nuovi brani, i quali sapranno e vorranno mantenere la linea continuativa di narrazione che contraddistingue questo spettacolo, unico nel suo genere ed in grado di regalare ogni volta al pubblico, le emozioni autentiche che custodiscono vive il sapore e l’odore del mare e dei vicoli di Genova e dei poeti e dei musicisti che così tanto l’hanno amata e cantata.
Ecco chi sono gli artisti de Lacattivastrada.
Cristina Sarti
Diplomata all’Accademia Teatrale del Teatro Stabile di Trieste nel 2006 (direzione artistica Francesco Macedonio), ha proseguito la sua formazione artistica approfondendo il metodo Strasberg con Michael Margotta, coach dell’ Actor’s Studio di New York. Il suo debutto sul palcoscenico è avvenuto ancora prima del terminare l’Accademia teatrale, quando nel 2004 al Festival della Versiliana ha affiancato Corinne Clery, Antonio Salines e Vittorio Viviani nelle Allegre comari di Shakespeare per la regia di Andrea Buscemi. Sempre con la regia di Buscemi è stata tra le protagoniste de Le Intellettuali di Molierè. Seguiranno poi diversi spettacoli di successo. Nel 2008 ha iniziato una collaborazione con l’attore e regista Antonio Salines e ricoprirà sempre il ruolo di protagonista nelle sue regie tra cui : Nanà di E. Zolà, La voce umana di J. Cocteau, La signora delle camelie di M. Ainzara, Gamianì di A. de Musset ( adattamento teatrale di Riccardo Reim), Generazione due cavalli di M. Ferrari. Ti ho sposato per allegria di N. Ginsburg. Ha poi lavorato con il regista Francesco Macedonio su testi di A. Checov per la Compagnia del Teatro Orazio Bobbio di Trieste. É stata interprete di diverse regie di Giuseppe Emiliani tra cui Aldo Moro come Antigone con VirgilioZerniz. Nel 2009 ha lavorato a fianco di Vanessa Gravina e Edoardo Siravo per la 40 Biennale internazionale di Teatro Venezia nello spettacolo Capitano Ulisse sempre per la regia di Giuseppe Emiliani., Teatro Goldoni di Venezia. Ha lavorato anche al fianco di Mascia Musy ai Musei capitolini del Campidoglio Roma nella piece Il Volpone di Ben Jonson, regia a. Gagnarli. Ha interpretato per la regia e con Carlo Simoni La Marcolfa di Dario Fo per il prestigioso Festival di BorgioVerezzi. E’ stata interprete di Madame de Sade di Mishima al Nippon Festival di Lugano per la regia di P.Ferrarini. E’ stata protagonista dello spettacolo La voce delle donne regia di Luca Sandri, Il fantasma del castello di A. Panzarella per il circuito Il mito Magna Grecia festival. Ha preso parte allo spettacolo Frankenstain regia Federico Zanandrea, inoltre ha curato e interpretato la presentazione della prima nazionale del romanzo Sono il fratello di XX di Fleur Jeggey e del romanzo Il testamento di Maria di Colm Toibin. Dal 2011 è entrata a far parte della prestigiosa compagnia del Teatro Carcano di Milano, dove sarà interprete de La bottega del caffè e de I sei personaggi in cerca d’autore, regia Giulio Bosetti. Ha inoltre preso parte a diverse campagne pubblicitarie tra la Francia, l’Italia e l’Ungheria e nel mese di aprile 2016 la si è potuta vedere in diverse reti televisive all’interno di un noto spot accanto all’attore hollywoodiano Antonio Banderas.
Aldo Ascolese
E’ originario di Genova. Il pubblico e gli addetti ai lavori definiscono Aldo come uno tra i migliori cantautori genovesi in circolazione. Molti lo definiscono il vero erede di Fabrizio De André, non solo per la pasta vocale e la profondità timbrica, che in effetti ricorda il noto cantautore scomparso, ma soprattutto per i suoi testi, che si sviluppano sempre su temi riguardanti il sociale, i suoi vicoli e la sua Genova. All’età di 14 anni Aldo ha lasciato gli studi ed ha iniziato a lavorare in porto, nel settore demolizione “caldaie marine”. Grazie a questo lavoro è riuscito ad entrare in possesso della sua prima chitarra, di seconda mano, imparando ad usarla sotto la guida di un altro grande genovese: Bambi Fossati. Nello stesso periodo ha iniziato a farsi sentire dentro di sé, un’altra forte pulsione per la fotografia. La sua prima macchina fotografica, comprata usata, è stata una Cannon, e da quel momento ha percorso l’Italia intera con i suoi scatti e ritratti, fino ad arrivare ad aggiudicarsi un premio Newton e ad essere presente più volte sulla home page è di PhotoSIG, prestigioso sito per la fotografia. Aldo da subito ha iniziato a scrivere canzoni, ne ha scritte quasi 500, con testi intrisi di quotidianità e poesia e da subito ha iniziato anche a cantarle. Nel ’78 ha vinto il suo primo Concorso al teatro Margherita di Genova. Ha vinto con una canzone che parla di un barbone, manifestando l’attenzione per un mondo di emarginati, di drop out, di non reintegrati, tra Dickens e Hugo, tutti personaggi border line che Aldo non abbandonerà mai più. Negli anni successivi si è alternato sui palcoscenici per fare da spalla a nomi del calibro di Pierangelo Bertoli, Andrea Ming Hardy, Roberto Vecchioni, Francesco de Gregori, Francesco Guccini, Fabrizio de Andrè, Claudio Baglioni. Nel 1987 ha vinto una rassegna componendo il pezzo “Natale d’oggi” battendo la concorrenza di autori del calibro di Enrica Bonaccorti, Maurizio Costanzo, Mogol e Franco Bracardi, partecipando alla prima edizione di quello che sarà il premio Tenco, appuntamento che non mancherà negli anni successivi. Per la sua voce così profonda che sembra un contrabbasso che batte il tempo al tempo, dicono che la sua vocalità sia simile a quella di Fabrizio De Andre’. Aldo ha in progetto di realizzare il suo primo cd musicale entro la fine dell’anno, motivato maggiormente dal significativo e crescente successo che ha ottenuto e che sta ottenendo con il suo ultimo brano “Bella mia città” che è stata doppiamente premiata, prima a Genova con una targa al merito e poi al II°Memorial Tenco presso il Centro Congressi Acqui Terme.
Domenico Berta
Si è diplomato in Pianoforte nel 1988 presso il Conservatorio Nicolo’ Paganini di Genova. Dopo il diploma ha perfezionato gli studi con il Maestro Giuseppe Bisio, insegnante presso il Conservatorio Paganini di Genova, con il quale ha eseguito diversi concerti. Ha seguito anche lezioni di composizione con il Maestro Manlio D’Angelantonio per diversi anni, ed è stato accompagnatore del gruppo polifonico da lui diretto. Ha inoltre eseguito svariati concerti in rappresentazioni e teatri tra cui il Teatro Modena di Genova. Attualmente ha registrato ed arrangiato le musiche, partecipando alla creazione di brani inediti con il B.A.D. Trio, con Barbara D’Alessio alla batteria e Adriano Arena alla chitarra elettrica. Il primo cd “Scream”, è disponibile dal 1/05/2015 su tutte le piattaforme digitali.
Articolo di Rosetta Savelli
14 agosto 2016
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