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Uno studio sul futuro del Bufalini

Lo propone Marcello Borghetti (Uil) che chiede di fare un'attenta valutazione costi/benefici. Potrebbe ospitare asili, case di riposo e innovative forme di residenze per anziani

Interessante proposta di Marcello Borghetti sul futuro del Bufalini. In un’intervista apparsa sulla pagina di Cesena del Corriere Romagna, il segretario della Uil ha suggerito di fare uno studio per valutare il futuro dello stabile che ospita l’attuale ospedale. Borghetti ritiene che sia un peccato demolirlo. Ritiene che sia un peccato rinunciare a quell’enorme patrimonio immobiliare. Secondo il segretario della Uil potrebbe essere prezioso per ricavarci asili, case di riposo e alloggi per anziani con servizi in comune come è stato fatto per il Don Baronio. Insomma, un modo moderno per interpretare i bisogni degli anziani. Qualcosa che vada oltre la tradizionale casa di riposo.

C’è però un grande punto interrogativo. E Borghetti ne è consapevole. Quanto costerebbe mettere a norma la struttura? Alla domanda delle cento pistole non c’è una risposta. O quanto meno non c’è un calcolo costi benefici. Va anche tenuto in considerazione che recuperare il Bufalini significherebbe fare Prg a consumo zero del territorio almeno fino al 2050, anno più, anno meno.

È un calcolo complesso che, come dice Borghetti, meriterebbe di essere approfondito. La strada è anche abbastanza semplice: fare uno studio dettagliato che comprenda tutte le voci e poi fare un confronto laico e partecipato e vedere quale potrebbe essere la soluzione migliore. Siccome stiamo parlando di un patrimonio immobiliare di straordinario valore e di proprietà della comunità sarebbe del tutto giustificato un percorso partecipato come è stato fatto per il nuovo ospedale.

Intanto della nuova struttura si continua a parlare. Le attività dei reparti di Oculistica, Otorinolaringoiatria, Dermatologia-Centro Grandi Ustionati e Senologia del  Bufalini saranno al centro nel nuovo incontro del Comitato cittadino per l’Ospedale.
L’appuntamento è per mercoledì 15 febbraio, alle ore 17, nella sala del Consiglio comunale.
Come per i precedenti incontri, chi vorrà assistere ai lavori del Comitato in veste di uditore, potrà accreditarsi semplicemente inviando una mail a staffsindaco@comune.cesena.fc.it

 

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