Oggi l'annuncio in cda: "Sono troppo impegnato con Orogel". Il suo sostituto scelto il cinque maggio. Resterà in carica fino ad aprile 2019. In pole Guido Pedrelli, attuale vice presidente
Sono troppo impegnato con Orogel, per questo lascio la Fondazione della Cassa di Risparmio. Questo l’annuncio fatto ieri mattina da Bruno Piraccini a margine della conferenza stampa per la presentazione dei dati (sono molto buoni) del primo trimestre. Di fatto resterà in carica fino all’inizio di maggio per una serie di passaggi tecnici.
Oggi, nel tardo pomeriggio ha presentato le dimissioni nel Consiglio di amministrazione della Fondazione. Il prossimo passaggio è l’assemblea programmata per l’otto di aprile che ha il compito di indicare il nome del nuovo presidente. La nomina poi dovrà essere fatta dal Consiglio generale che però è in scadenza. Quindi, per motivi di opportunità, sarà il nuovo Consiglio a decidere il nome del nuovo. E questo non potrà avvenire prima del cinque maggio. Non a caso Bruno Piraccini si è impegnato a garantire l’ordinaria amministrazione fino a maggio.
Il nuovo presidente potrebbe essere chiunque. Ma è sempre stato scelto all’interno del Consiglio di amministrazione e sarà così anche questa volta. Il cda attuale resterà in carica fino ad aprile 2019. Anche se lui smentisce, tutto lascia credere che la scelta ricadrà su Guido Pedrelli, attuale vice presidente.
Chiunque esso sia, avrà un compito non molto facile. Il subentro del nuovo proprietario (fondo interbancario) ha comportato il quasi azzeramento delle azioni limitando moltissimo il raggio d’azione della fondazione. Inoltre, non subito, ma al più presto dovrà essere deciso il futuro della fondazione stessa.
Il primo passaggio però sarà la vendita della banca. Per ora la manifestazione di interesse c’è da parte di Cariparma. Poi si parlerà della fondazione. Per un certo periodo si è parlato di fusione con Forlì, ma Cesena si sarebbe dovuta presentare col cappello in mano. Forse è anche per quello che, al momento, di questa ipotesi si parla molto meno.
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