Se non fosse stata a porte chiuse l'associazione che deve relazionare non sarebbe intervenuta. Decisione che non piace a tutti
Oggi (dalle 18) in commissione consiliare si parlerà di migranti. E più in particolare sarà ascoltata la Croce d’Oro che gestisce i mini hub che in questi giorni sono finiti sotto la lente d’ingrandimento per la situazione che è stata trovata.
La commissione però sarà secretata su richiesta della stessa associazione perché durante l’audizione potrebbero essere toccati aspetti collegati a indagini in corso. Se non fosse stata a porte chiuse l’associazione non si sarebbe presentata.
Non è la prima volta che una commissione consiliare viene secretata, ma i casi sono molto rari. Un rinvio forse sarebbe la cosa migliore. Anche e soprattutto perché è appena stata sottoscritta una nuova convenzione che dovrebbe permettere di regolamentare meglio anche situazioni come quelle trovate a San Mamante e in via S. Agà i due centri dei quali si deve parlare oggi in commissione. Quindi è stabilito che si dovrà cambiare, del passato se ne potrebbe parlare anche a boccie ferme.
Sul tema interviene anche “Possibile Cesena” che è contraria al provvedimento. Non mette in dubbio la legittimità, ma l’opportunità.
Poi scrive: “Il Comma 2 – punto a) del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni recita : le sedute delle Commissioni permanenti non sono pubbliche:
a) quando esse procedono a ricerche ed altre attività conoscitive o svolgono attività in funzione redigente, salvo diversa decisione della Commissione.
Ecco, ‘salvo diversa decisione’ e secondo noi doveva essere ‘decisa’ in maniera diversa.
Continuare a chiedere le dimissioni dell’assessore di riferimento (ma anche la vicepresidente della Quarta Commissione potrebbe prenderle in seria considerazione) sembra ormai una gara a chi si ‘stanca prima’, ma vedere la politica fare ‘spallucce e sorrisetti’ su temi cosi importanti è davvero irritante”.
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