Nel dettaglio questi eventi puntano ad una relazione con le aziende predisposte all’innovazione alla ricerca di nuovi processi produttivi, anche in relazione al concetto di “specializzazione intelligente”, che rappresenta la declinazione del Programma Europeo per il sostegno all’innovazione, sul quale la Regione Emilia-Romagna ha lanciato da due anni un’azione di sostegno, finalizzata alla massima contaminazione dei risultati della ricerca sulle imprese e su nuove idee di business.
L’incontro del 31 maggio avrà come tema i Data Analytics – oggetto di ricerca presso il CIRI ICT Università di Bologna – Tecnopolo di Forlì-Cesena – ovvero sulla capacità analitica e predittiva che grandi volumi di dati (i cosiddetti big data) permettono, grazie all’uso di sensori, reti e alla digitalizzazione dei processi produttivi e dei servizi. I processi di Data Analytics possono essere utilizzati per svariati fini, tra cui il miglioramento delle decisioni, il monitoraggio della produzione, lo sviluppo di servizi innovativi nell’ottica di quella che oggi viene comunemente definita Industria 4.0.
Nel corso dell’evento, dopo i saluti di Alberto Zambianchi (presidente Ser.In.Ar.) e di Davide Drei (presidente Provincia Forlì-Cesena), interverranno Fabrizio Abbondanza (direttore Ser.In.Ar), Lorenzo Ciapetti (Centro Studi Antares), Marco Chiani, Matteo Golfarelli e Marco Tartagni (CIRI ICT, Università di Bologna), Aldo Campi (Stoorm 5), Emanuele Tavelli (Winet), Leonardo Alberto Dal Zovo (Studiomapp), Emanuele de Angelis (Zephyr), Marlene Mastrolia (ASTER) e Kristian Mancinone (Aster – AREA S3).
Nel pomeriggio (dalle 14,00 alle 17,00) sono previsti “laboratori di simulazione” (Big Lab Challenge) di nuove idee di impresa, innescabili dalle tecnologie presentate in mattinata con il supporto di tutors. Inoltre si realizzerà quel “contatto virtuoso” fra ricerca universitaria e imprese che possa portare ad un effettivo trasferimento tecnologico al mondo dell’imprenditoria.
L’evento è rivolto in special modo a ricercatori, imprenditori, studenti, start-uppers, che sappiano immaginare come andare incontro a bisogni tradizionali o nuovi con soluzioni innovative, in grado di generare valore. Per partecipare all’iniziativa ci si può registrare on line, tramite il link riportato di seguito http://www.serinar.unibo.it/iscrizione/ oppure direttamente in loco.
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