Giovedì 1 giugno il rapper romano di origine egiziana Amir Issaa sarà in Romagna per una doppia presentazione del suo nuovo libro “Vivo per questo”, uscito in questi giorni per la casa editrice milanese Chiarelettere.
La giornata romagnola di Issaa inizierà alle ore 11.30, presso la Libreria Coop Ravenna, Centro Commerciale ESP, via Marco Bussato, 120, nell’ambito dell’inaugurazione del nuovo Centro Commerciale ESP.
A seguire nel pomeriggio, alle 17.30, il rapper romano, di padre egiziano, si sposterà alla Libreria Coop Cesena, Centro Commerciale LungoSavio, via Jemolo, 110.
Le presentazioni del libro saranno seguite in entrambi i casi da un interessante laboratorio di scrittura rap e hip hop.
Amir Issaa è un rapper nato da coppia mista, madre italiana e padre egiziano, in una borgata romana difficile. Spesso in prima linea come portavoce dei ragazzi G2, Amir è uno dei protagonisti della scena hip hop italiana. Da oltre 15 anni “spinge” la cultura urban nel nostro paese e ha all’attivo parecchi dischi e soprattutto la colonna sonora del film “Scialla!” che gli è valsa una nomination al David di Donatello.
“Vivo per questo” è un viaggio trascinante in una Babele metropolitana di colori, culture, suoni e voci. È la storia di un bambino e di una famiglia sempre in bilico sull’orlo della legalità. Una storia che parte veloce su una tavola da skate, correndo sui marciapiedi di Tor Pignattara inseguita da negozianti inferociti, con Roberto detto Kyashan e Napoleone, amici inseparabili. Una storia che segue le movenze irresistibili della breakdance con Crash Kid, amico e mito scomparso troppo presto. Una storia che attraversa le scorribande del writing, anima nera della street art: la ricerca di un codice, le crew di quartiere, i tag per riconoscersi e sentire di esistere. Una storia che si carica con l’energia della hip house per poi scivolare nel rap, l’isola del tesoro, il collettivo Rome Zoo e piazzale Flaminio, la casa da abitare, il ritmo da cui farsi travolgere. In una escalation di incontri, esperienze ed emozioni, Amir Issaa ha scritto un libro che non è l’autobiografia rituale di un artista ma è soprattutto un ritratto generazionale. Un romanzo hip hop di iniziazione alla vita con decine di personaggi e una controcultura travolgente: una terra promessa che ha liberato tante adolescenze difficili dalle vertigini del caos.
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