Dopo il sorprendente debutto dell’estate scorsa, con circa 10.000 persone arrivate da tutta la Romagna e dal pesarese, si rafforza il singolare format che offre al pubblico l’opportunità di gustare i vini delle premiate cantine corianesi e il cibo di strada dei ristoranti del territorio in un centro storico che diventa grande palcoscenico a cielo aperto per far vivere ogni angolo attraverso gli incanti del teatro di strada e dell’arte circense.
Coriano chiude in bellezza la stagione degli eventi estivi con la seconda edizione del Sangiovese Street Festival che sabato 26 e domenica 27 agosto prossimi celebrerà nel migliore dei modi la 50esima Sagra del Sangiovese. Dopo il sorprendente debutto dell’estate scorsa, con circa 10.000 persone arrivate da tutta la Romagna e dal pesarese, si rafforza il singolare format che offre al pubblico l’opportunità di gustare i vini delle premiate cantine corianesi e il cibo di strada dei ristoranti del territorio in un centro storico che diventa grande palcoscenico a cielo aperto per far vivere ogni angolo attraverso gli incanti del teatro di strada e dell’arte circense.
Le due serate – dalle ore 19 alle ore 24 con ingresso libero – sono organizzate da Comune di Coriano e Pro-Loco di Coriano in collaborazione con Avis Comunale di Coriano e Polisportiva Junior Coriano. Direzione artistica Compagnia Fratelli di Taglia. L’iniziativa gode del patrocinio diRegione Emilia-Romagna e Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini. Radio Sabbia è media partner.
CALICE DA COLLEZIONE PER VINI DA PRIMATO
Coriano Città del Vino. Con i suoi 600 ettari coltivati a vite la cittadina sui colli è la prima in provincia per territorio dedicato all’attività enologica. Vitigni dai quali ogni anno vengono ottenuteoltre 1 milione di bottiglie di vino suddivise tra le circa 50 etichette corianesi presenti sul mercato. La 50a edizione della Sagra del Sangiovese rappresenta dunque un anniversario importante che Coriano vuole festeggiare assieme a tutti gli appassionati presentando il calice da degustazione serigrafato. Vino principe incontrastato dell’area Street Food, dove incontrare tutti i produttori corianesi – Podere Bianchi, Podere Vecciano, San Patrignano, Tenuta Santini, Terre di Fiume e Valle delle Lepri – conoscere l’ampia selezione dei vini delle loro rinomate cantine conle migliori etichette in degustazione. L’adesione di nuove attività arricchisce l’offerta di “cibo da passeggio” a Km Zero. Lasagne classiche e vegetariane, porchetta, spiedoni di carne e verdure, trippa della nonna, salumi e formaggi slow food, hamburger artigianali, fritto con alici dell’Adriatico e spiedini di pesce verranno cucinati al momento dai ristoratori di Coriano: La Brace, La Cantinetta della Corte, deLirio, La Greppia, Mister G, La Pecora Nera, Ristorantino, Terzo Tempo. Mentre la Piazzetta Amarcord, a cura dei volontari della Pro Loco, sarà il tempio della vera piadina romagnola.
IL GRANDE CIRCO SOTTO LE STELLE
Sangiovese Street Festival porterà per due notti magia e meraviglia nel centro storico di Coriano grazie alle performance di circo contemporaneo accolte da piazze e anfiteatri del capoluogo. Ogni sera più di 30 artisti da tutto il Mondo distribuiti su otto spazi spettacolo, ribattezzati con i nomi di viti e vitigni. Dopo i fasti della scorsa edizione si consolida la gioiosa partecipazione del collettivo indipendente Circo Paniko con una rinnovata selezione di artisti internazionali: le affascinanti alchimie con il fuoco di IgniFeri da Praga, i poetici esperimenti scientifici del Dottor Stok, il magico fachirismo di Callisto, i deliranti verticalismi di Mister Lucky, gli equilibrismi instabili di Forlan, La Ninni con le sue romantiche acrobazie, la giocoleria spericolata di Andrew Clown, le sognanti bolle giganti di GambeinspallaTeatro, la danza su corda verticale di Caterina Fort, l’insolito spettacolo di coltelli e palline da ping pong del Circo%, le irresistibili gags di Skizzo Clown. Fuoco, fiamme, percussioni e danze con i fenomenali Quetzacoatl dal Messico: scoperti una ventina di anni fa dai Fratelli di Taglia, che per primi li hanno scritturati nel nostro Paese, Raùl, Francisco e Anìbal sono lieti di presentare al Sangiovese Street Festival il magnetico Ritual De Fuego. Non mancherà la musica, rigorosamente in movimento, dell’Orchestrina Mata-Bicho (cumbia, forrò, son e mambo) e dellaMakkaroni Band (swing, balcanica, klezmer, folk). Per gli amanti delle sonorità agresti in arrivo musiche e danze popolari romagnole con Uva Grisa e Zenzero e Cannella in collaborazione con l’associazione culturale Fermento Etnico. Tornano anche i giovani talenti del vivaio Fratelli di Tagliacon gli inediti “Caleidoscopi” che uniscono il tessuto aereo acrobatico di Angelica Volante & Elias e le danze tribal fusion di Valentina Giglio ai live electronics di Kino.
TRATTORI D’EPOCA, AREA BENESSERE E MERCATINO VINTAGE
Tutto il paese si vestirà a festa per il Sangiovese Street Festival con un occhio alla tradizione e uno alla contemporaneità. A inaugurare la manifestazione, sabato pomeriggio alle ore 19, sarà infatti la parata dei trattori d’epoca del Gruppo Amatori “Ruggine della Valconca”, mezzi che rimarranno esposti in via Garibaldi per tutta la durata della manifestazione. Lungo il ribattezzato Stradone dell’Uva Matura il pubblico potrà inoltre trovare l’Area Benessere a cura dell’Associazione Benessere Shiatsu Le Saline, con prove gratuite di Shiatsu, Riflessologia plantare e Tai Chi, e il Mercatino del Riuso e Vintage.
LE DICHIARAZIONI
Domenica Spinelli, Sindaco di Coriano: “L’entusiasmo dei corianesi verso il Sangiovese Street Festival è la conferma che la strada del cambiamento intrapresa quattro anni fa, e voluta da questa Amministrazione, era quella giusta. Per cambiare occorre crederci e investire energia. Il lavoro costante in cui hanno creduto tante associazioni e attività locali, che continuano a spendersi per il bene del proprio territorio, ha dato i suoi frutti. Coriano è una realtà rurale che guarda avanti e il Festival è l’ideale punto d’incontro tra tradizione e innovazione del marketing territoriale. A questa Amministrazione, e a me come Sindaco, questa formula è ben chiara: territorio e produzioni locali come prodotto turistico per incrementare l’economia corianese guardando al futuro. Gli imprenditori di Coriano stanno facendo lavoro di squadra con l’Amministrazione e, dopo la registrazione del marchio Sangiovese Street Festival, hanno capito che “si fa sul serio”. Invito tutti a conoscere da vicino le nostre radici partecipando numerosi, sabato 26 agosto alle ore 19, alla sfilata inaugurale di trattori d’epoca con ospiti d’eccezione e un brindisi collettivo con il Sangiovese di Coriano”.
Gianluca Ugolini, Vice Sindaco di Coriano: “L’exploit del Sangiovese Street Festival rappresenta il culmine dell’evoluzione impressa alla Sagra del Sangiovese negli ultimi anni: prima abbiamo cambiato data e “rinfrescato” la formula, lo scorso anno la svolta con il nuovo format che, deciso e curato con professionalità in tutti i suoi aspetti, ha portato a Coriano 10 mila presenze. Anche in questa edizione tutte le cantine e tanti ristoratori in piazza per sollecitare il pubblico a scoprire la nostra bella realtà e i suoi prodotti tipici”.
Anna Pazzaglia, Assessore a Turismo ed Eventi: “L’attesa per il Festival è grande e la nostra cittadina si sta preparando per accogliere al meglio i visitatori e farli sentire ospiti graditi di un evento dalle grandi potenzialità. Siamo solo all’inizio e Coriano sta piano piano ritagliandosi il suo spazio tra le mete turistiche della Romagna”.
Fabio Cavola, Presidente Pro Loco Coriano: “Il coinvolgimento di cantine e ristoratori è per noi fondamentale. Tutti i vini e le ricette sono a Km Zero, rappresentativi della tradizione enologica e dell’innovazione gastronomica corianese, valorizzati dagli spettacoli degli artisti di strada che nelle loro performance racchiudono il fascino, antico ma sempre attuale, dell’arte libera. Sangiovese Street Festival è un ottimo biglietto da visita per il nostro territorio e le sue eccellenze”.
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