I Gessi e il Titanic

Dopo la prima riunione della commissione su I Gessi Marco Casali non risparmia critiche al sindaco

Dopo la prima riunione della commissione su I Gessi, Marco Casali (Pdl) non risparmia critiche al sindaco. Questo il documento.

La commissione sul caso ristorante I Gessi ci ha svelato una triste realtà: di quella attività ne vivevano 14 famiglie. Non è un dato insignificante, anzi è il primo dato da ricordare perché quando si perde un lavoro è un dramma ma peggio se a fartelo perdere è proprio la tua stessa amministrazione pubblica (che dice di difendere il lavoro).  Ma ve ne sono altri di dati, tutti ineludibili: i 200 mila euro e più di spese legali, oneri e mancati affitti (già nel tempo accollati alla nostra comunità) e i costi che si dovranno sostenere per  rimettere in ordine il fabbricato (ora rovinoso e penoso) e infine quelli che dovremmo dare alla controparte vincente (ci chiedono qualche milione di euro di danni). Non piove, qui grandina e anche forte!

Ma la commissione ci ha detto anche altre cose.

Il Sindaco, nonostante fosse invitato, non si è presentato preferendo spendere il suo tempo nelle abituali inaugurazioni o in qualche taglio di nastro.

La sua Giunta, invece di affrontare il problema quando nel 2009 questo si manifesta,  lo scansa tant’è che gli ex-amministratori ci hanno detto, a chiare lettere, che nessuno li chiamò per trovare una soluzione alla questione. Come dire… non mi riguarda… problemi loro.

Un comportamento che evade dichiaratamente da quello di un amministratore pubblico per entrare nello scansa pericoli, attitudine innata del nostro Sindaco che ora punta il dito nei confronti di ex-dirigenti e amministratori, scordandosi forse che fra quelli molto probabilmente c’è anche un suo attuale componente di giunta.

Ma si sa, quando c’è da prendere la scialuppa del Titanic, non si va tanto per il sottile.

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