Il progetto d’impresa Chiocciole di Lumacheto di Maria Assunta Mini è stato individuato da Rinnova Romagna Innovazione, in collaborazione con Centuria Agenzia Innovazione Romagna, come vincitore del premio locale della business plan competition Start Cup 2017.
La consegna ufficiale del riconoscimento si è tenuta nella sede di Rinnova, a Forlì in corso Garibaldi 49, lunedì 6 novembre alle ore 17.00, con il presidente dott. Giuseppe Baldetti e il direttore generale ing. Mario Farnetti. Il premio dà diritto ad un contributo in conto esercizio di mille euro, oltre a servizi specialistici di tutoraggio e/o assistenza tecnica erogati da Rinnova e Centuria.
Il progetto
Chiocciole di Lumacheto è una startup nata nella primavera 2017 incentrata sull’allevamento di chiocciole destinate al consumo alimentare con il Metodo Cherasco, a ciclo naturale completo con alimentazione esclusivamente vegetale. Per ora è attivo solo un “recinto pilota” situato a Rocca San Casciano, in via Monte Colombo 8, propedeutico ad un allevamento più grande, nello stesso Comune, nel podere Lumacheto. La struttura, di 203 metri quadri, dotata di impianto di irrigazione da pozzo, è conforme al disciplinare del metodo di allevamento e dispone, in prossimità immediata, di terreno per la coltivazione dell’alimentazione complementare delle chiocciole: girasoli e colza innanzitutto, ma anche zucchine e mele.
La prospettiva a breve termine è di affiancare a questa piccola struttura pilota un allevamento di 3600 metri quadri (estendibile a 8750) e poi aggiungere, alla fine del primo ciclo, l’attività di estrazione della bava con il sistema Muller One, innovativo metodo che rispetta il benessere delle chiocciole preservando la loro vita e le proprietà naturali del prodotto. La bava sarà prioritariamente conferita all’Istituto di elicicoltura di Cherasco; parallelamente, Chiocciole di Lumacheto contribuirà a commercializzare i prodotti cosmetici e i dispositivi medici S’agapò, a base di bava estratta con il Muller One.
Sul fronte divulgativo e didattico, Chiocciole di Lumacheto ha già partecipato ad un’iniziativa del Centro Italiano Storytelling e prevede l’organizzazione di cene tematiche e momenti narrativi sul sorprendente mondo delle chiocciole.
Maria Assunta Mini
La titolare è laureata in Economia, con alle spalle una storia professionale “urbana”, in Italia e in Algeria, fatta di traduzioni, progetti di cooperazione, missioni commerciali.
“Ricca di un variegato periplo socio-professionale – si legge nella presentazione della sua start up – voglio tornare nella campagna dove sono nata, per realizzare attività che traducano i valori di rispetto del territorio e ricerca del ‘sapere’, producendo reddito ed occasioni di incontro e condivisione”.
Perché le chiocciole?
Il mondo delle chiocciole si apre su attività e settori diversi: allevamento e agricoltura sostenibili, tecnologia, cosmesi, farmacopea e ricerca scientifica, gastronomia, wellness, marketing e pubblicità. E raccoglie altrettante storie, da scoprire, condividere e narrare.
“Le chiocciole sono animaletti straordinari – afferma Maria Assunta – fonte di proteine ‘sane’ e di bava utilizzabile per il nostro benessere. Il metodo Cherasco prevede l’allevamento all’aperto, alimentazione vegetale, rispetto del ciclo biologico naturale della chiocciola. Servono un po’ di terreno, acqua, fondi per costruire l’impianto, tanto lavoro e pazienza. L’Istituto di elicicoltura di Cherasco offre consulenza continua ed è un luogo fisico e virtuale di incontro, di scambio di esperienze e idee, di iniziative di formazione, promozionali e didattiche”.
La bava prodotta dalle chiocciole contiene proteine fondamentali come l’elastina e il collagene, che costituiscono l’impalcatura dei tessuti e gli conferiscono tono ed elasticità, oltre a dei mucopolisaccaridi caratteristici (GAG o glicosamminoglicani). La bava contiene inoltre le vitamine A, C, E con proprietà antiossidanti e B1 e B6 che contribuiscono al rifornimento energetico dei tessuti. In parole povere, la bava di chiocciola è efficace contro le rughe, il rilassamento dei tessuti, le irritazioni e le lesioni cutanee, idrata e protegge la pelle e funziona contro la tosse e come gastroprotettore.
Start Cup Emilia-Romagna
È una business plan competition dei Centri di ricerca e delle Università dell’Emilia-Romagna gestita e coordinata dalla società consortile ASTER, istituita per favorite la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo sul territorio regionale. L’edizione 2017, conclusasi con le premiazioni regionali del 12 ottobre scorso, ha raccolto 136 progetti presentati da 270 partecipanti. Tanti sono stati i contributi messi in palio, tra cui anche quello di Rinnova Romagna Innovazione, che in collaborazione con Centuria Agenzia Innovazione Romagna ha premiato l’inventiva scaturita da Forlì e comprensorio.
Questo post è stato letto 138 volte