Domenica a due facce per le maggiori squadre di Forlì. Vittoria nel calcio, sconfitta nel basket. In particolare quest'ultima battuta d'arresto lascia un po' di amarezza perchè arrivata in un derby molto sentito come quello contro la Fortitudo Bologna, storica "rivale" sportiva.
Bello e vincente il Forlì Calcio, solo bella l’Unieuro. La domenica sportiva ha riservato gioie e dolori agli appassionati delle due squadre.
Daniele Ferri Marini e Paolo Rrapaj
Le note liete arrivano dal calcio: la squadra allenata da Benuzzi ha vinto 1-0 sul campo del Mezzolara con un gol di Ferri Marini nel primo tempo. Una boccata d’ossigeno per i biancorossi dopo la sconfitta interna di sette giorni prima che aveva portato alle dimissioni del direttore sportivo Oberdan Melini. L’andamento da montagne russe della squadra ha convinto la società di viale Roma ad intervenire sul mercato e così ecco che la settimana scorsa sono arrivati ben tre giocatori che hanno fanno il loro esordio domenica scorsa: Roberto Felici, centrocampista offensivo, David Speziale, attaccante, e Stefano Selvatico, centrocampista. Prime mosse per una squadra che vuole risollevarsi e trovare maggiore continuità. Anche in vista della partita del 17 dicembre, quando al Morgagni arriverà l’Imolese dell’ex allenatore del Forlì Massimo Gadda, che ora sta volando con un quarto posto in classifica a tre punti dalla vetta. Una sfida dei sentimenti dopo che le strade di Gadda e del Forlì si erano separate bruscamente a maggio con la retrocessione nella finale playout col Fano.
Dane Diliegro
Amaro in bocca, invece, per l’Unieuro. Se la sconfitta a Bologna contro la Fortitudo si poteva anche mettere in preventivo, le modalità nelle quali è maturato lo stop per 75-73 non può non lasciare qualche rammarico. La squadra forlivese, infatti, ha condotto la partita per 38 minuti, a 12 minuti dal termine ancora di 12 punti prima di subire il ritorno finale della squadra emiliana che alla fine l’ha spuntata in volata. Spinta da Naimy e Diliegro l’Unieuro ha incastonato tre quarti di partita di grande sostanza, senza dare respiro alla Fortitudo in un derby molto sentito dalle due tifoserie, anche se il palazzetto era vietato per i sostenitori Unieuro residenti in provincia di Forlì-Cesena. Una sconfitta che brucia e che vede Forlì scivolare ancora in classifica, anche se la squadra vista per gran parte della gara di ieri potrebbe risollevarsi presto. Magari già dalla prossima trasferta a Piacenza, per non perdere troppe posizioni in classifica.
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