Ferramenta del gusto

A Santarcangelo torna a rivivere, dopo oltre 150 anni, una delle più antiche trattorie d’Italia


Torna a rivivere, dopo oltre 150 anni, una delle più antiche trattorie d’Italia sulla storica Piazza Ganganelli a Santarcangelo. Era il 1850 quando apriva i battenti la Trattoria del Commercio, in seguito in parte assorbita da due giovani coniugi santarcangiolesi che, in fuga dalla mafia americana che aveva distrutto la loro attività, aprirono la Ferramenta Semprini, una delle più fornite di ogni tipo di utensileria, così colma di prodotti ed attrezzature di varia natura, da richiamare l’attenzione di pubblico da tutta la regione e ben oltre, tanto da diventare persino punto di riferimento territoriale per l’esposizione e la vendita di bestiame, con annessa asta pubblica.

Oggi FERRAMENTA- Officina del gusto, dentro le sue spesse mura risalenti al 1400, mostra con orgoglio i segni del tempo pur nella sua nuova veste di fascinoso ristorante.

Recupero e restyling compiuti con rara sensibilità sono opera di un imprenditore innamorato del nostro patrimonio di storia e cultura, anche alimentare, e della sua salvaguardia: Rino Mini, presidente del Gruppo Galvanina.


Cos’è oggi FERRAMENTA



Né industrial, né vintage, né shabby chic: FERRAMENTA non segue alcuna tendenza estetica semplicemente perché ne crea una propria, originale e ricca di quello charme naturale che hanno solo le cose autentiche. Tutto fatto a mano con legno, ferro e vetro, dai banconi di legno, ai sontuosi lampadari realizzati con una cascata di bottiglie Century Galvanina, dalle teche per il vino in ferro battuto ai morbidi divanetti in pelle, FERRAMENTA unisce alle opere di artigiani locali le più sofisticate attrezzature di cucina e di conservazione degli alimenti.

Per le carni  provenienti da 12 Paesi, sono state acquistate celle, ben visibili nel locale, con un sistema di climatizzazione all’ozono.  Per la cottura, altra strumentazione d’avanguardia: un avveniristico forno X-Oven alimentato con carbonella di legno di mangrovia cubana che non produce fiamma e non emana alcuna esalazione. Ogni giorno, permette di ridurre i tempi di cottura e di evitare la pericolosa carbonizzazione delle carni, esaltandone nel contempo il sapore e le caratteristiche naturali.

A legna il grande forno circolare che offre la possibilità delle migliori performance al mitico Mimmo Fabozzi, il pizzaiolo napoletano che da sempre realizza, per questa proprietà, pizze di altissimo livello sia grazie alla sua innata passione per le farine e per gli impasti, sia ai prodotti eccellenti per la guarnizione di ogni pizza.

In mano allo chef Leonardo Rossetto, altro affidabile collaboratore storico, tutta la cucina a vista che produce pasta fresca fatta in casa, primi, secondi e dolci della tradizione italiana, ma non solo, utilizzando quelle ricette una volta riservate ai pranzi di famiglia nelle occasioni di festa, ma elaborate con materie prime d’eccezione, come i polli di Bresse, i maiali bradi di Simone Fracassi, quelli “Tranquilli” di Onesto Ghirardi, fino alla pura razza iberica alimentata a ghiande.

Anche i pesci freschissimi sono presenti nella carta, in questo caso cotti su durissime tavole di legno che ne rispettano le proprietà e conferiscono sapori indimenticabili, così come è vasta l’offerta di verdure biologiche.


Il vino in cassaforte e la birra in botte



Una delle cantine conterrà, come in un vero e proprio caveau, una serie di cassette di sicurezza, le chiavi di ciascuna delle quali sarà unicamente nelle mani del cliente che creerà una propria riserva di bottiglie scelte dalla carta ad un prezzo ridotto; potrà spaziare tra champagne famosi o di piccoli vigneron, tra bollicine di Franciacorta, Trento Doc e piccole meraviglie frizzanti di altre regioni, insieme ai più nobili rossi, a bianchi raffinati e a piccole produzioni per tutte le tasche.

Menzione a parte merita la birra FERRAMENTA prodotta da Amarcord, su specifica ricetta di Rino Mini, che, contenuta in due capaci serbatoi da 500 litri l’uno, ben visibili al di là delle vetrate, ne consentono la spillatura in apposite crowler da 750 ml. griffate, che vengono chiuse ermeticamente al momento del servizio al tavolo.

Né pastorizzata, né filtrata, questa birra bionda e cruda, tipo Lager è particolarmente adatta a tutte le proposte gastronomiche.


L’Oyster, Sushi e Raw Bar



Punto focale è lo spettacolare e lunghissimo bancone in legno e marmo posto proprio all’entrata di fronte ad una funzionantissima ghiacciaia dei primi anni ’50: direttamente dalla strada si potranno richiedere le ostriche nazionali, sia dell’Adriatico che del Tirreno, dal plateau in bellavista, con una coppa di champagne in ghiaccio, mentre Orges Haxhiu, forte di esperienze internazionali di altissimo livello, proporrà il Sushi più raffinato.

Poco più in là un barman si destreggia con i cocktail dell’aperitivo serale di fianco ad un oste che sforna pani caldi e focacce serviti sempre con una incredibile rassega di salumi.  La ricerca esasperata del buono assoluto e a volte pressoché introvabile, consentirà di poter assaggiare qui la finocchiona di Simone Fracassi, la spalla cruda di Palasone Sissa, il prosciutto extra dolce di maiale “Tranquillo” fino ai preziosissimi Pata Negra spagnoli e ai prosciutti di tutt’Italia, da Udine all’Aspromonte.

Sul banco svetta anche una nerissima Carpigiani per la produzione di gelato fatto al momento e, accanto, la pasticceria con le proposte dei dolci della memoria.




I generi alimentari



FERRAMENTA torna ad essere una straordinaria bottega di generi alimentari di produzione propria: dalle scansie occhieggiano invitanti vasi di prodotti conservati, dalla frutta sciroppata ai vegetali, ai prodotti ittici, sino a spezie, legumi secchi, condimenti vari, olio extravergine, aceti di ogni genere, accanto a creme di vegetali e a un’importante collezione di sottoli e sottaceti.

Pasta di Gragnano, caffè in grani e macinato, vini, bibite e succhi di un’ampia gamma in gran parte biologica, costituiscono l’ulteriore offerta di questa bottega.



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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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