Documento di Mille Papaveri Rossi
Case popolari, situazione inaccettabile! È la denuncia di Mille Papaveri Rossi. Questo il documento.
Nell’Unione dei Comuni della Valle del Savio sono 734 (di cui 619 solo a Cesena) le richieste di “Case Popolari”. Una lunga lista, dove probabilmente solo in 28 vedranno assegnato un alloggi: il resto è emergenza!
Nessun piano straordinario per la messa a disposizione di alloggi sociali, poco o niente sul riutilizzo del patrimonio edilizio esistente. Una situazione preoccupante, ancora più grave se chi “amministra” la nostra città, e ha governato negli ultimi anni il nostro paese, si dichiara di centro-sinistra, (ma non scherziamo)!
A Cesena, da tempo, chiediamo chiarezza sui numeri, sulle esigenze e sulle reali risposte all’emergenza abitativa, per la quale, evidentemente, si è fatto e si sta facendo troppo poco.
Come per il maxi-quartiere “Novello”, per il quale avevamo chiesto, e ribadiamo la richiesta, di prendere in considerazione la trasformazione di una parte consistente dei comparti, fin troppo grandi e con tutti gli alloggi destinati al “social housing” (risposta del tutto sbagliata e inadeguata alle esigenze della città), in ERP, in Edilizia Residenziale Pubblica, in case popolari. Di pensare anche a sistemi come l’autocostruzione (in Italia completamente tradita, disillusa e senza una reale regolamentazione) o il cohousing e di aprire un confronto serio e costruttivo.
Di dare risposte alle tante richieste di “casa”, in particolare a chi possiede un reddito basso, alle persone con disabilità, ai genitori single con figli, alle giovani coppie, ai cittadini senza fissa dimora.
Politiche sociali zero, politiche per la casa zero.
Poche risposte a quella parte delle popolazione che ha più bisogno di risposte (serie!).
Il diritto ad essere felici si costruisce attraverso il diritto alla casa!
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