“Solo per citare due importanti patologie del sonno – spiega Fabio Cirignotta, direttore dell’Unità Operativa di Neurologia presso il S.Orsola-Malpighi di Bologna, oltre che direttore del corso di Bertinoro (nella foto) – il 10% della popolazione adulta soffre di insonnia cronica e il 33% degli uomini e il 17% delle donne sono affetti dalla Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) o malattia dei grandi russatori che, se non curata, espone ad un elevato rischio di patologie cardiovascolari e di incidenti stradali; la malattia è causata da una ostruzione ripetitiva della gola durante il sonno, che determina un russamento “intermittente” e si accompagna spesso ad eccessiva sonnolenza diurna. I Centri di Medicina del sonno qualificati sono in grado di diagnosticare e curare queste patologie”.
Dopo un inquadramento neurofisiologico nel corso degli iter formativi verranno trattate le principali patologie del sonno, quali le insonnie, le ipersonnie , le parasonnie e i disturbi respiratori, in particolare la già citata sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) con i più recenti aggiornamenti terapeutici e medico legali, legati alla legge sul rilascio della patente nei pazienti OSAS.
Il Corso di Bertinoro dell’AIMS rappresenta ormai un’istituzione nel campo della formazione sui disturbi del sonno: in 22 anni sono ben 1700 i corsisti che hanno partecipato all’evento, segno molto evidente di quanto la location sulla sommità della cittadina dell’ospitalità sia gradita e funzionale alle esigenze dei responsabili dell’associazione.
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