Al Cibus di Parma due ricette presentate da Alberto Facciano, chef stellato
Da street food a prelibatezza gourmet il passo è breve se ai fornelli, o meglio alla piastra, c’è lo chef due stelle Michelin Alberto Faccani. È quanto accaduto martedì alCibus di Parma dove le mani sapienti dello stellato cesenaticense hanno fatto raggiungere alla Piadina Romagnola Igp le vette più alte dell’Olimpo gastronomico.
Al Cibus, dal 7 al 10 maggio, la Piadina Romagnola Igp ha partecipato grazie al Consorzio di Promozione e Tutela che ha trasferito a Parma il meglio della propria tradizione. A far quadrato insieme alla Piadina c’era, direttamente da Cesenatico,Faccani che ha presentato due ricette inedite a base di piadina, una con la Piadina ‘grossa’ dell’entroterra, l’altra con l’impasto sottile e di maggior diametro, ‘alla Riminese’, entrambe ammesse e regolate dal disciplinare dell’Igp.
Due le farciture proposte da Faccani: squacquerone, sgombro marinato alla saba, rucola e scalogno marinato e, ancora, un rotolo al vitello tonnato destrutturato (vitello cotto a bassa temperatura, tonno pescato a Mazzara del Vallo, maionese, foglie di cappero ed insalata iceberg).
A concludere la festa del gusto, Mirko Casadei e la sua band che ha fatto cantare e ballare il padiglione 3 dove aveva sede lo stand della Piadina Romagnola Igp.
L’esordio a Cibus corona un mese di maggio denso di attività in Italia e all’estero per la Piadina Romagnola Igp, con particolare riferimento al Nord Italia e alla Germania. Mercati questi ultimi considerati particolarmente interessanti per la diffusione della Piadina Romagnola Igp. AParma, Milano e Francoforte, in particolare, affissioni, pannelli sugli autobus e mega banner luminosi in metropolitana e aeroporto, raccontano la Piadina Romagnola Igp a residenti e turisti puntando sulla certificazione di qualità, il gusto inimitabile e il legame territoriale con la Romagna.
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