La mozione del Pri dopo l'ultimo congresso
Congresso del Pri: la mozione finale.
Il 36° Congresso della Consociazione di Cesena e dell’Unione Comunale di Cesena (17°) del PRI riuniti sabato 26 maggio 2018, udita la relazione del Segretario ed esaminato il documento programmatico inviato alle Sezioni, le approva.
Confermato il giudizio negativo sulla Giunta guidata da Paolo Lucchi, sottolinea la necessità di scrivere una pagina nuova per il futuro di Cesena.
Le forze politiche, serie e responsabili, con cui il PRI dovrà confrontarsi quanto prima abbisognano di soffermarsi, con estrema attenzione e progettualità, su di una visione politica e sociale per la città dei prossimi 20 anni.
Le divisioni anche aspre del passato devono lasciare spazio alla pianificazione della azione amministrativa : una pianificazione che parta dalla presa di coscienza delle forti criticità del nostro tessuto economico-produttivo per giungere all’elaborazione di soluzioni concrete e credibili; credibili sul piano dell’ideazione come della possibilità di spesa.
Quando il PRI dichiara la disponibilità ad un confronto con le altre forze politiche presenti in città, lo fà nella consapevolezza dell’esistenza di vincoli insuperabili in termini di valori, serietà, credibilità dell’azione politica, rifuggendo le derive di natura populistica e sovranistica.
Ribadisce la impellente necessità di un confronto sui temi e sulle soluzioni che passi anche dalla legittima rivendicazione da parte del PRI di un ruolo protagonista tanto sulla stesura programmatica quanto nella scelta dei rappresentanti nelle istituzioni, non ultimo del prossimo candidato Sindaco di Cesena.
Impegna gli organi direttivi eletti da questo congresso a rinnovare con forza la struttura organizzativa del partito facendo leva sulle rivitalizzate sezioni che rappresentano tradizionalmente la forza del nostro partito.
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