Fino al 20 agosto resterà aperto solo il Conad. Ancora non è fissato il taglio del nastro, ma c'è già chi promoziona iniziative che di si terranno in ottobre
Dopo il via ufficiale di un paio di settimane fa, continuano a pieno ritmo i lavori di ristrutturazione al mercato coperto.
Per questo motivo, dal 30 luglio, tutti i locali, gli spazi e le attività commerciali del mercato coperto saranno chiusi per consentire il rispetto dei tempi previsti e la massima sicurezza ed efficienza delle operazioni, previste appositamente durante i mesi più caldi e periodi di ferie in vista della grande riapertura in autunno.
L’ingresso all’area sarà pertanto chiuso, solo il supermercato Conad all’interno del mercato coperto continuerà a essere operativo, consentendo il servizio ai cittadini del centro, anche in questo periodo. Poiché come detto l’ingresso principale da Piazza del Popolo sarà chiuso, i cittadini potranno accedere al supermercato Conad da via Fattiboni.
Il Mercato Coperto riaprirà, seppure solo parzialmente, dal 20 Agosto.
Questo consentirà, ad alcune delle realtà presenti, di poter riprendere la propria attività: oltre a Conad, la filiale del Credito Cooperativo Romagnolo, Agrintesa e Informagiovani.
Intanto la nuova gestione augura buone vacanze e rinnova l’appuntamento per festeggiare insieme l’apertura autunnale. La data ancora non è stata fissata. Balla fra l’inizio è la fine del mese di ottobre. L’ideale sarebbe l’inizio di ottobre in modo da poter far coincidere l’apertura con il festival del Cibo di strada. Ma non sarà facile. Comunque è fuori di dubbio che entro il mese di ottobre ci sarà taglio del nastro. C’è chi promoziona iniziative al Foro a fine ottobre.
Intanto è innegabile che ci sia interesse. Anzi, ce ne è molto. Anche perché c’è fiducia in questi gestori. Io sono uno di quelli che è ottimista sul successo dell’iniziativa. Anche perché ci sono una serie di concatenazioni positive: la professionalità dei gestori e il particolare richiamo che in questo momento ha piazza del Popolo.
Intanto si cerca di capire cosa sarà. È fuori di dubbio che il bar sarà un elemento molto importante e, credo, lavorerà in sinergia con gli eventi proposti in piazzetta che dovrebbero essere di qualità e, quindi, giocare un ruolo importante. Ma niente notte.
Inoltre pare che tra gli obiettivi, dei nuovi gestori ci sia quello di aumentare significativamente il numero di vetrine, creando un percorso in grado di attirare il visitatore, che oggi più che passeggiare corre verso l’ingresso dei negozi ai quali mira.
Insomma, inserire una serie di punti vendita di qualità ognuno dei quali sia un piccolo magnete.
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