Nove linee per incentivare la mobilità sostenibile
È il progetto più bello presentato fino ad ora in campagna elettorale. La bicipolitana lo è, a mio avviso, perché oltre ad essere l’architrave della Wellness Valley, è, soprattutto, l’elemento fondamentale per un cambiamento culturale. Ed è giusto chiamarla “infrastruttura del benessere” così come l’ha definita il sindaco di Pesaro che questa mattina era presente alla conferenza stampa di presentazione al fianco di Enzo Lattuca, unitamente a Matteo Gozzoli, sindaco di Cesenatico.
La presenza del sindaco di Pesaro non è casuale. Il comune marchigiano ha fatto della mobilità sostenibile un proprio tratto distintivo. Ed ora viene preso ad esempio. E lui ritiene non solo che a Cesena ci possano essere le condizioni per andare nella stessa direzione, ma con Cesena e Cesenatico vorrebbe avere una collaborazione sempre più intensa anche per ragionare su come creare un polo per valorizzare il fenomeno del cicloturismo.
In effetti a Cesena ci sono le condizioni per far decollare il progetto della bicipolitana. In città ci sono già 93 chilometri di piste ciclabili. Qualcosa dovrà essere aggiunto, ma, in particolare, servirà metterle a sistema. Il che significa fare dei pezzi che ancora mancano e realizzare elementi identificativi: segnaletica, colonnine con kit di gonfiaggio, cartellonistica, stazione di bike sharing e fontane.
L’obiettivo di Lattuca è ambizioso: creare nove linee di bicipolitana per fare in modo che in dieci anni possa triplicare il numero di persone che usa la bicicletta per gli spostamenti quotidiani. Oggi sono il sei per cento. Si vuole arrivare al 18. Ed è un obiettivo raggiungibile perché, come ha detto Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, chi si sposta lo fa scegliendo il mezzo più comodo, quello meno costoso e il più veloce. E la bicicletta, in presenza di una rete ciclabile organica, in ambito comunale risponde a tutti e tre i requisiti oltre ad essere un elemento fondamentale per il benessere fisico e non solo. Inoltre va tenuto conto che l’introduzione delle biciclette elettriche e quelle a pedalata assistita sono destinate a stravolgere la mobilità urbana.
In questo senso la bicipolitana è la ciliegina sulla torta. Ma il progetto è molto più ampio. C’è la velostazione e ci sono i collegamenti col mare. Sia con Cervia che con Cesenatico. A tal proposito il primo cittadino cesenaticense ha garantito che entro il prossimo anno sarà ultimata la ciclovia del Pisciatello: circa 8,3 km che si uniranno ai 6,7 esistenti (fino a Macerone) e collegheranno Cesena a Sala.
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