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Il Cavalluccio è un brand da sfruttare

Interessante analisi di Marcello Borghetti che stimola anche le aziende

Interessante analisi di Marcello Borghetti, segretario della Uil, sul tema del riacquisto del Cavalluccio. Ha ragione quando dice che è molto più del simbolo della squadra di calcio, ma è un vero o proprio brand. Quindi si potrebbe studiare una strategia commerciale. Del resto era la stessa operazione che agli inizi degli anni Settanta voleva fare Dino Manuzzi quando propose di mettere sulle maglie del Cesena il simbolo del Passatore. Di fatto sarebbe stata la prima sponsorizzazione. La Lega calcio però disse no. Adesso, invece, è possibile.

Marcello Borghetti

Un anno è passato dalle note vicende del Cesena calcio. Il Cesena Calcio, non è semplicemente una squadra di calcio, ma è un Brand del territorio e certamente non solo cesenate. Un marchio che ha dato valore e notorietà a tutto il territorio  e al suo sistema produttivo. Alla pari di tante aziende ancora oggi in difficoltà, la Uil ha garantito una forte attenzione alla vicenda del fallimento, tutelando i lavoratori e poi seguendo e sostenendo pubblicamente la rinascita della nuova società.

Una operazione che grazie ad una molto difficile ma buona azione corale, dell’Amministrazione Comunale di Cesena e di alcuni imprenditori, è riuscita. Il Cesena è in serie C ma la strada è lunga, e mancano all’appello numerosi imprenditori, che potrebbero dare vigore a questo percorso di rilancio non solo della squadra, ma del territorio. Intanto c’è la necessità di tentare  tutto il possibile per acquistare all’asta fallimentare il simbolo di una passione, il cavalluccio marino, ma anche tutti i cimeli che fanno la storia è la memoria del Cesena e di Cesena.

L’idea che si trasferiscano chissà dove, è una pessima idea. Non è solo calcio, è miope chi ancora non l’ha capito, è certamente sport ma è soprattutto fare squadra per tenere alta l’immagine della nostra città e farne viaggiare il nome nei circuiti che contano, per essere attrattivi sotto ogni aspetto, anche economico anche di attrattivita di nuovi investimenti produttivi.

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