Si terrà giovedì 17 a partire dalle 18
L’edizione 2019 di Almafest è dedicata all’inclusione ad ampio respiro: multiculturale, intergenerazionale e per l’accessibilità rivolta a tutte e tutti.
Caratterizzare un’iniziativa importante e ormai consolidata come Almafest significa avere a cuore una direzione. Perché Almafest è l’inizio dell’anno accademico del Campus di Cesena e da anni si dimostra un evento di forte aggregazione e grande partecipazione, un punto di partenza dei valori e degli ideali che guideranno i percorsi formativi e di vita di tutti gli studenti e studentesse.
Almafest si terrà Giovedì 17 ottobre, a partire dalle ore 18.00, presso il Campus Universitario di Cesena, in via dell’Università, 50. Le associazioni studentesche universitarie Analysis, A.St.I.Ce., MyS.T.A., SPAZI e S.P.R.I.Te. Hanno dimostrato negli ultimi anni una notevole capacità organizzativa e per il secondo anno di fila hanno scelto come location la “Corte dei docenti universitari che non si piegarono al fascismo”, la corte all’interno della struttura che ospita i Corsi di Laurea di Scienze, Ingegneria e Architettura.
Ci sarà attenzione a un tema purtroppo ancora di attualità: il grido, fortemente condiviso con Amnesty International Cesena, di verità per Giulio Regeni. Da questo punto di vista, purtroppo, le istituzioni nazionali non stanno compiendo i necessari passi per raggiungere gli elementi di verità. In occasione dell’iniziativa, perciò, saranno distribuite delle spillette dedicate a Giulio.
Almafest è il momento di accoglienza dedicato a matricole, Erasmus, studentesse, studenti e a tutta la comunità universitaria del Campus di Cesena e non solo. Inoltre per l’occasione saranno presenti più di venti enti e Associazioni del territorio che presenteranno offerte culturali, sportive, ricreative, sociali e di volontariato presenti in città. Proporranno le loro attività come momenti di condivisione e partecipazione per l’intera comunità universitaria anche perché sono realtà cittadine che si mostrano sensibili al tema dell’inclusione e dell’abbattimento di barriere da tanti punti di vista.
Inoltre, per la prima volta si accoglieranno le alunne e gli alunni di tre classi quinte della scuola Bruno Munari del V Circolo di Cesena che avranno l’occasione di visitare la struttura, accompagnati da Mirko Grammatico, dalle Assessore Labruzzo e Lucchi e dal Prof. Cicognani, e che si renderanno protagonisti di un reading, “Due destini”, sul tema dell’inclusione, inserendo questa narrazione nel progetto Kreader – keystory to tell, a cura di Aidoru e promosso dal Progetto Giovani del Comune di Cesena.
La linea artistica è curata da Aidoru con la collaborazione di Uniradio Cesena e VistaMare, con una sinergia e un’unione di intenti che ha portato a un programma ideale per l’occasione. Sul palco si esibiranno: Corner in Bloom, Doansai, Funk Rimini e Balera Favela e ci sarà spazio anche per l’improvvisazione teatrale grazie alla partecipazione di Theatro aps, consolidata realtà territoriale che propone corsi di formazione e performance.
Almafest è anche una manifestazione istituzionale con interventi del Magnifico Rettore Prof. Francesco Ubertini, del Sindaco Enzo Lattuca, del Presidente di Campus Massimo Cicognani, di Mirko Grammatico e di Caterina Orsini, neoeletta al Consiglio degli Studenti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
A partire dalle ore 18.00 si apriranno i punti informativi e si darà inizio alle performance e agli interventi, il tutto accompagnato da un pic-nic offerto a cura di Volume, lo spazio ristoro all’interno del Campus universitario e gestito da Aidoru grazie ad ER.GO (Azienda Regionale per il Diritto agli studi Superiori).
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