Rinnovato il gemellaggio fra i Club Lions Padova Morgagni e Forlì Host

Una folta delegazione di 30 socie e soci del Lions Club Padova Morgagni ha partecipato a Forlì alla cerimonia di rinnovo del gemellaggio sottoscritto 35 anni fa con il Lions Club Forlì Host. Durante la mattinata gli ospiti, accompagnati dalle guide Laura Della Godenza e Silvia Sansovini, hanno visitato la mostra fotografica “Cibo” di Steve McCurry, in corso presso i Musei San Domenico. Successivamente Gabriele Zelli ha mostrato loro l’ex Chiesa di San Giacomo e illustrato brevemente la storia del complesso dalle origini, risalenti al XII secolo, fino all’acquisizione da parte del Comune di Forlì nel 1988 e al restauro dell’intero immobile completato negli anni scorsi. 
Durante il pranzo, che si è tenuto presso il Circolo della Scranna con sede a Palazzo Albicini, Giancarlo Cecchinato e Foster Lambruschi, rispettivamente presidenti del Club Lions di Padova e di Forlì, hanno sottoscritto un documento che impegna le due associazioni a mantenere e sviluppare stretti legami fra le due città per favorire nuovi scambi di amicizia, di cultura, di lavoro e di servizio nello spirito del Lionismo Internazionale. “Continueremo ad impegnarci, nella piena misura dei mezzi che sono a nostra disposizione, hanno sostenuto I due presidenti, ed uniremo le nostre forze per portare un contributo di pensiero e di azione agli ideali di fratellanza, pace universale, crescita umana e sociale di Padova e di Forlì”. 
L’atto è stato suggellato da un simpatico e inedito brindisi augurale consistente nella prima esecuzione in tempi moderni della partitura inedita di Arrigo Boito (Padova, 1842 – Milano, 1918) dal titolo “Ditirambo Molto Strambo” (1866), per due voci, coro e orchestra di bicchieri, forchette, coltelli e piatti, conservato presso il Fondo Piancastelli della Biblioteca Comunale di Forlì. Nell’occasione la trascrizione musicale è stata curata dalla pianista Pia Zanca e la presentazione dal musicologo Filippo Tadolini, mentre il tenore Alberto Ambrogiani e il baritono Ufuk Aslam hanno cantato il brano con l’accompagnamento dei soci dei due club muniti delle sole stoviglie e delle posate presenti sui tavoli.

Prima di rientrare a Padova gli ospiti hanno visitato in Duomo la Cappella della Madonna del Fuoco. Anche in questo caso Gabriele Zelli ha illustrato ai presenti la storia della devozione dei Forlivesi per la loro patrona, mentre in precedenza aveva ricordato che l’attiguo palazzo Albicini è sorto nel luogo dove era presente la casa degli Ordelaffi, signori della città per oltre tre secoli. Nella dimora nel 1302 visse  per un certo periodo anche Dante Alighieri quando non poté rientrare a Firenze a causa di un violento cambiamento politico militare che aveva investito il capoluogo toscano che portò il poeta all’esilio, in particolare in Romagna, dove scrisse gran parte della Divina Commedia.

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Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016).