In Romagna sono state 550, molte ancora esistenti. Oggi un convegno
Il primo passo del progetto, avviato dal Circolo Cooperatori APS, è stato la definizione di una anagrafica storica di tutte le Case del Popolo della Romagna, di ogni orientamento e tipologia, dalle origini (fino ‘800) ad oggi. Presentata lo scorso aprile, l’anagrafica ha censito ad ora la presenza in serie storica di oltre 550 Case del Popolo in Romagna, di cui una buona parte tuttora in essere, più o meno attive. Un dato di assoluto rilievo, che testimonia il profondo intreccio fra questa esperienza e l’evoluzione sociale, economica e politica della Romagna. Si tratta ora di operare una sintesi storica, dando sistematicità alle singole esperienze e individuare i principali passaggi evolutivi, in sintonia con gli avvenimenti complessivi della Romagna.
È questo il tema del Convegno titolato “LE CASE DEL POPOLO DELLA ROMAGNA: RADICI DI FUTURO” che si terrà oggi alle 17,30 presso la Sala Consiliare Palazzo Comunale di Cesena.
Presieduto da Valdes Onofri (Circolo Cooperatori), il convegno sarà aperto dal saluto del sindaco di Cesena, Enzo Lattuca e vedrà la presentazione del saggio conclusivo della ricerca storica sulle Case del Popolo della Romagna dalle origini ad oggi. Relatore il prof. Tito Menzani, storico, Università di Bologna, che ha coordinato l’intero progetto di ricerca. Il saggio sarà poi oggetto di una apposita pubblicazione, prevista nei primi mesi del prossimo anno.
La seconda parte del convegno è invece dedicata alla attualità: quale è l’attuale presenza delle Case del Popolo, opportunità e problemi, quale la loro prospettiva. Sul tema “Il futuro possibile” si terrà una tavola rotonda, condotta dal giornalista Nevio Casadio, con: Renato Lelli, Agci – Resp. Territoriale Forlì-Cesena-Rimini; Mario Mazzotti, Presidente Legacoop Romagna; Everardo Minardi, Vicepresidente Circolo Cooperatori.
Il Convegno è promosso dal Circolo Cooperatori APS (www.circolocoop.ra.it), con la collaborazione di Casa del Popolo di Faenza, Cooperativa G. Mazzini e Case Repubblicane Ravenna, Fondazione Bella Ciao Ravenna, Novacoop Cesena, Teatro Socjale Piangipane, Unica Soc. Coop. Forlì.
Patrocinio del Comune di Cesena e contributo della Regione Emilia-Romagna (Legge regionale “Memoria e storia del ‘900).
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