Il mondo della cultura non si ferma, cerca nuove strade e si prepara alla fase 2
DANTE IN ROMAGNA…
Il nuovo libro di Eraldo Baldini e Giuseppe Bellosi si intitola “Dante in Romagna” ed è edito dal Ponte Vecchio di Cesena.
La presenza del sommo poeta in Romagna si colorò di mito, soprattutto nei luoghi in cui egli terminò la sua opera e i suoi giorni. E il mito divenne, in diversi modi, leggenda. La memoria e il «culto» a lui tributati non rimasero circoscritti agli ambiti intellettuali: è nota infatti la profonda devozione anche popolare verso il poeta che a Ravenna e in Romagna (luoghi non solo d’esilio, ma anche di protettivo e amorevole rifugio) divenne oggetto di vasto interesse e di profonda reverenza. In questi sentimenti e nella familiarità di Dante con la Romagna, e dei romagnoli con Dante, stanno alcune delle premesse che consentirono la nascita e la diffusione di aneddoti, storielle, racconti della tradizione e leggende relativi al Poeta, al suo carattere, ai suoi dialoghi, ai suoi comportamenti, ai suoi spostamenti. Una fioritura che, grazie a un paziente e ampio lavoro di ricerca fra innumerevoli fonti, viene qui indagata, raccolta e commentata, insieme alle brillanti traduzioni della sua opera in dialetto romagnolo che molti autori hanno realizzato.
Eraldo Baldini / Giuseppe Bellosi, Dante in Romagna – Mito, leggende, aneddoti, tradizioni popolari e letteratura dialettale. Il Ponte Vecchio, pp. 142, € 15,00
NUOVE VIE DELLA CULTURA RESTANDO A CASA: #UNAPOESIAALGIORNO #UNPOETAALGIORNO
Dal 15 marzo ogni giorno, dalle ore 17.30, appuntamento in diretta Facebook da Casa Viroli con la grande poesia
Non si fermano le iniziative culturali in tempi di Covid-19. Per fare entrare la poesia nelle case di amici e concittadini con la poesia, ogni giorno, dal 15 marzo, Marco Viroli dedica una diretta sulla sua pagina Facebook a un grande poeta italiano o internazionale con la narrazione della sua biografia e una lettura di una selezione di poesie.
Raccontare la vita dei poeti e leggere i loro versi diventa così un modo per intrattenere e continuare a fare cultura anche in un momento in cui tutti gli incontri pubblici sono stati annullati o rimandati a data da destinarsi.
Questi i poeti che fino ad oggi sono stati protagonisti delle dirette da Casa Viroli: Allen Ginsberg, Giacomo leopardi, Raymond Carver, Dante Alighieri, Charles Baudelaire, Alda Merini, Kostantinos Kavafis, Giuseppe Ungaretti, Nazim Hikmet, Eugenio Montale, Jim Morrison, Antonio Porta, Jacques Prevert, Cesare Pavese, Walt Whitman, Umberto Saba, Pedro Salinas, Giovanni Pascoli, Kikuo Takano, Salvatore Quasimodo, Jorge Luis Borges, Dino Campana, Emily Dickinson, Ugo Foscolo, Charles Bukowski, Corrado Govoni, Mark Strand, Edgar Lee Masters, Guido Gozzano, W.H, Auden, Giosuè Carducci.
Oltre che collegandosi al link www.facebook.com/marcoviroli, tutte le dirette sono visibili anche in differita sulle pagine Facebook @marcoviroli, @associazioneamicideimuseisandomenicoforli, @mentelocalefc e sul canale Youtube “Amici dei Musei San Domenico – Forlì”.
Alternando un poeta italiano a uno straniero, l’iniziativa proseguirà fino al termine del lockdown e, con ogni probabilità, anche successivamente, prendendo però una diversa cadenza.
UN CAPOLAVORO IN 7 MINUTI
Se c’è un vantaggio che la tecnologia ha guadagnato sulla pandemia è l’aver agevolato la vicinanza fra le persone. In questo blackout culturale molto sta facendo il mondo dell’arte per avvicinare i suoi appassionati a musei, collezioni e capolavori. In periodo la storica dell’arte Sabrina Marin attraverso la sua pagina di Facebook e al suo Canale YouTube SABRINA MARIN sta raccontando opere più o meno note all’interno della sua rubrica UN CAPOLAVORO IN 7 MINUTI. L’obiettivo è mantenere un vivo contatto con il suo pubblico e non solo, stando rigorosamente nel salotto di casa. La linea che ha deciso di seguire Sabrina Marin da qualche settimana è quella di raccontare capolavori che si trovano nel nostro Paese perché quando potremo ritornare a viaggiare il turismo italiano avrà tanto bisogno del nostro contributo.
Si segnalano capolavori come Cristo velato di Sanmartino a Napoli oppure In corte di Verboeckhoven in Collezione Padriali a Forlì e il Cristo morto di Mantegna alla Pinacoteca di Brera Milano. PROSSIMO APPUNTAMENTO DOMENICA 19 APRILE CON L’ANNUNCIAZIONE DI LORENZO LOTTO.
Per informazioni: 3477114074; e-mail smsmarin@gmail.com; skype: sabrinamarin
LE COOPERATIVE PORTANO SUI SOCIAL IL TEATRO RAGAZZI GRATIS PER UN MESE
Otto spettacoli in streaming sui canali di Legacoop Romagna ogni sabato e domenica a partire dal 18 aprile. Ma il settore Culturmedia lancia l’allarme: «Siamo fermi da febbraio, imprese a rischio»
Il teatro ragazzi gratis per quattro weekend sui canali social di Legacoop Romagna.
A partire da sabato 18 e domenica 19 aprile 2020 il settore Culturmedia di Legacoop Romagna trasmetterà in streaming le registrazioni di alcune delle migliori produzioni per ragazzi delle ultime stagioni su Facebook e Youtube. Otto spettacoli che hanno vinto premi nazionali e internazionali, da “Pollicino” a “L’Acciarino Magico”, proposti in “doppio spettacolo” ogni sabato e domenica, con inizio a partire dalle 16. L’iniziativa è resa possibile grazie alla preziosa collaborazione della cooperativa Accademia Perduta Romagna Teatri che ha fornito le registrazioni.
I video saranno trasmessi sui canali Facebook e Youtube di Legacoop Romagna e saranno rimossi subito dopo, per restituire al massimo la sensazione dello spettacolo dal vivo. Per essere inseriti nella newsletter e ricevere una mail con il link prima dell’inizio è possibile scrivere a: e.gelosi@legacoopromagna.it o registrarsi alla newsletter sul sito di Legacoop www.legacoopromagna.it.
La cultura e lo spettacolo dal vivo sono stati tra i primi settori a fermarsi, a febbraio. Ancora non è possibile sapere quando e come sarà possibile tornare alla normalità. Non solo per concerti ed esibizioni in pubblico, ma anche per la parte educativa con le scuole e i ragazzi. Migliaia di lavoratori del settore sono fermi e non sanno quando potranno tornare a operare. Artisti e Persone di Cultura che stanno facendo la loro parte, con responsabilità e in silenzio.
Lo streaming è una risposta nell’emergenza, ma non può essere la soluzione.
PROGRAMMA DEGLI SPETTACOLI
SABATO 18 E DOMENICA 19 APRILE
ore 16 • “Pollicino” con Claudio Casadio
ore 17 • “La Bella e la bestia” (compagnia Il Baule Volante)
SABATO 25 E DOMENICA 26 APRILE
ore 16 • “Sotto la neve” con Maurizio Casali e Mariolina Coppola
ore 17 • “Il gatto con gli stivali” (regia di Claudio Casadio)
SABATO 2 E DOMENICA 3 MAGGIO
ore 16 • “Un topo… due topi… tre topi… Un treno per Hamelin” (regia di Claudio Casadio)
ore 17 • “Zuppa di sasso” (compagnia TCP Tanti Cosi Progetti)
SABATO 9 E DOMENICA 10 MAGGIO
ore 16 • “Il tenace soldatino di stagno e altre storie”
ore 17 • “L’acciarino magico”
NOTIZIE DAI MUSEI CIVICI DEL COMUNE DI FORLÌ
L’apertura dei luoghi della cultura italiani è sospesa fino a domenica 3 maggio, ma i Musei Civici di Forlì continuano a raccontarsi attraverso i social network.
Il giovedì e il sabato, alle ore 15,00, l’appuntamento è con la rassegna #IlmuseodaCasaTua
Il martedì e il venerdì, alle 16,30, sempre sul canale Youtube potrete ascoltare le letture per bambini proposte dalle Biblioteche Comunali per la rassegna #LaBibliotecadaCasaTua.
Il venerdì inoltre, su Facebook e Instagram, continua la rubrica #LeCronachediSimo, brevi racconti su Palazzo Romagnoli a cura di Simona Palo.
Vi invitiamo a seguirci sul social network che preferite:
Facebook: @MuseiForli
Instagram: @MuseiForli
Youtube: Cultura e Turismo
LE PROPOSTE WEB DELLA SCUOLA DI MUSICA POPOLARE DI FORLIMPOPOLI
In questo periodo di chiusura di tutto, o quasi, la musica, in generale, e le Scuole di musica, in particolare, soffrono, e tanto, di una sospensione che non vede fine.
Il web così, oltre a diventare valvola di sfogo, si rivela anche luogo di opportunità, l’opportunità di rimanere in contatto ma anche e soprattutto, di raggiungere un pubblico nuovo.
E’ per questo che anche la Scuola di musica Popolare di Forlimpopoli, nata nel 1986 e da allora specializzata nella didattica di strumenti e repertori della tradizione popolare, ha scelto di promuoversi proprio sul web con una diretta Facebook in cui, ogni sera, alle 20:30, sulla pagina ufficiale della Scuola, un insegnante racconta se stesso, la sua relazione con la musica e con la scuola e fa risuonare sul web strumenti spesso sconosciuti ai più.
La programmazione delle dirette ha preso il via Lunedì 13 Aprile con Filippo Fiorini ed il suo Didjeridoo Australiano e continuerà ogni sera fino alle 20:30.
Il pubblico potrà poi ritrovare le registrazioni delle dirette sulla pagina https://www.facebook.com/scuoladimusicapopolare/?tn=%2Cd%2CP-R&eid=ARA9qQUpujXgv8LfNIjVpzRqQxOppLOpw6BGLnasTzPUeFjGwAVdXMMvjJ3W_l8kHSyiNwzh-Td_YKXe
ed il gruppo Facebook della SMP oltre che sul sito ufficiale della Scuola: www.musicapopolare.net
Informazioni e contatti: Marco Bartolini 3891005150; marcobartolini65@gmail.com
#iorestoacasaascrivere
ONDA FILM è una realtà del panorama forlivese nata a Gennaio 2020 da 4 giovani cineasti, Marcello Maietta, Gianfranco Boattini, Lorenzo Callegari e Lodovico Lombardi.
In questo periodo in cui tutti siamo obbligati alla chiusura forzata nelle nostre case, Onda Film propone un Bando di concorso per la scrittura di un soggetto di genere “FANTASTICO”.
Il bando di concorso è rivolto a ragazzi dagli 8 ai 18 anni, un buon modo per uscire dalla propria camera con la fantasia e evadere i limiti fisici dettati dagli spazi che ci attorniano. #IORESTOACASAASCRIVERE
Onda Film vuole incentivare l’utilizzo della fantasia e della creatività.
Il migliore dei racconti, votato online e scelto fra una selezione di dieci, diventerà il primo racconto narrato da jack all’interno della serie Tv ROOF19 che gli autori stanno sviluppando e di cui vorrebbero realizzare un trailer nell’estate del 2020.
La serie prende spunto proprio dalla situazione attuale .
Sei ragazzini che abitano all’interno dello stesso condominio, il N°19 appunto, a discapito delle restrizioni imposte dalla pandemia e senza che i genitori ne vengano a conoscenza, iniziano ad incontrarsi nel “roof “del condominio, un luogo scalcinato e lasciato a se stesso.
Il tetto diventa punto di incontro di questa piccola ed eterogenea banda, una nuova agorà, luogo d’incontro dove i giovani si ritrovano e riescono a superare la solitudine imposta dalle restrizioni del periodo.
Non trovando più interessanti i social e obsolete le vecchie abitudini, scoprono un nuovo modo di comunicare.
IL RACCONTO
Jack, diminutivo di Giacomo, ragazzo al limite della solitudine, deriso nella quotidianità e abituato a stare da solo, vola con la fantasia verso luoghi sconosciuti.
Diventerà naturalmente il capo di una banda che grazie alla fantasia affronterà il mostro sconosciuto e i sei ragazzi insieme troveranno il proprio posto nel mondo.
Per la scrittura del primo racconto di Jack è stato istituito il bando che si è aperto il 15 aprile e scadrà alle ore 12 del 5 Maggio 2020.
I racconti devono essere inviati a roof19@ondafilm.com
Tutte le informazioni su Onda Film e dettagli del progetto si trovano su sito: www.ondafilm.com/roof19;
Facebook: https://www.facebook.com/ondafilm2020;
Instagram: https://www.instagram.com/onda_film/
PARLA COME TI HA INSEGNATO TUA MADRE
“Scor cum ut à insigné tu mé!”, il reading dialettale con tanti artisti già svoltosi a Faenza in varie sedi (Rione Verde, Faventia Sales, Circolo I Fiori) quest’anno non si svolgerà. Gli organizzatori vorrebbero “rimpiazzarlo” (magari mantenendo il titolo, visto che “quarantena dialettale” non è proprio granchè…) con qualcos’altro, in linea con le numerose operazioni di “intrattenimento in streaming” che si sono viste in queste settimane.
Se per la musica, la poesia e il teatro in genere esistono canali e circuiti dedicati in rete e sui social, per il dialetto tutto ciò manca. E così, approfittando delle serate “Scor cum ut à insigné tu mé!” ai promotori farebbe molto piacere lanciare sui social dei video che in qualche modo riprendano lo stile di quelle serate, con interventi da 10 minuti al massimo, ma in un formato “casalingo”, adatto alla quarantena.
Si può partecipare all’iniziativa con brevi filmati, sui contenuti dei quali c’è massima libertà: dalla poesia recitata in casa, con la webcam o altro, alla canzone dialettale, magari anche l’interazione comico “a distanza”, la dissertazione dotta, il trattatello antropologico, ecc.
L’invio del video realizzato della durata massima di 10 minuti può essere effettuato caricandolo su wetransfer e produrre un link.
Possono andar bene anche vecchie cose, vecchi video? In linea di massima sì, tanto che i promotori non escludono di pubblicare, ad esempio, vecchie registrazioni di “Scor cum ut à insigné tu mé!”.
Per informazioni: Federico Savini 3405542797; fsavini@settesere.it
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