Paolo Lucchi ricorda Walther Soldati
È morto Walther Soldati, storico dirigente della Confesercenti cesenate. Il ricordo di Paolo Lucchi.
Walter Soldati è stato uno dei protagonisti assoluti del commercio “di una volta”, quello attorno al quale sono cresciute le nostre città e le nostre comunità. E lo è stato sia personalmente – trasformando radicalmente l’attività di famiglia -, sia come dirigente di Confesercenti a Cesena, nel nostro territorio, a livello nazionale e nazionale.
Spesso il suo tono gentile ti “fregava”, perché con modi sempre pacati e magari con una battuta sdrammatizzante, portava inevitabilmente ogni interlocutore ad essere in difficoltà a contraddirlo. E così gli è capitato di riuscire a gestire al meglio le assemblee più turbolente esattamente come gli incontri istituzionali di livello più alto, divenendo rapidamente il punto di riferimento di tanti.
Ma quel che, sul serio, impressionava di lui, ponendolo su di una posizione inattaccabile, era la luce degli occhi quando parlava di sé, degli altri commercianti, dei suoi figli (che ne hanno seguito, con suo grande orgoglio, le orme). Perché quegli occhi esprimevano allo stesso tempo consapevolezza del ruolo sociale di una categoria, quella dei commercianti, appunto, che per tanti di noi è storia collettiva e personale e che il mix “crisi dei consumi/nuove tecnologie/emergenza attuale” sta forse iscrivendo nel registro di quelle più a rischio.
Walter, che in tanti anni aveva sempre trovato le chiavi di lettura giuste per intravedere una strada innovativa ed allo stesso tempo tradizionale per il nostro commercio, se ne era accorto più di altri e, anche per questo, a tanti di noi mancherà moltissimo.
A sua moglie Donatella, ai figli Cesare e Sandro, le più sentite condoglianze .
Questo post è stato letto 625 volte