Elisa Ceretti, Miss Mamma Gold 2020
Chapeau. Non è un’esclamazione, ma il giusto riconoscimento a una donna con la D maiuscola. Una bella signora che nel momento di difficoltà non solo non si è abbattuta, ma ha affrontato i problemi a viso aperto, senza piangersi addosso. La forlivese Elisa Ceretti domenica è stata eletta MIss Mamma Gold. La finale è andata in scena alla fiera di Forlì, due giorni dopo che all’ippodromo di Cesena c’era stata la prefinale.
Cosa ha provato quando ha saputo di aver vinto?
“Una grandissima soddisfazione. Non me lo aspettavo”.
Lei ha qualche problema fisico.
“Sì, circa vent’anni fa mi hanno diagnosticato una retto colite ulcerosa. Dopo una quindicina di interventi due anni fa mi hanno detto che si doveva togliere tutto l’intestino. Ora ho un sacchetto che è problematico da gestire ed è inevitabile che la mia vita sia cambiata. Pensi, ho un pezzo di intestino cucito fuori dalla pancia”.
Come lo gestisce?
“Da sola. Ho scelto di essere indipendente”.
A livello psicologico è stata una brutta botta.
“Certo. Pesante. Molto. Ma ho un carattere forte e solare e sono riuscita a reagire. Ci sono persone nelle mie condizioni che devono andare dallo psicologo. C’è, addirittura chi non ha più la forza di uscire di casa”.
Lei, invece, ha deciso di iscriversi ad un concorso di belllezza. Complimenti, una bella forza di reazione. Come si è avvicinata a Miss Mamma?
“Ho visto la pubblicità e mi sono detta che valeva la pena mettersi alla prova. Pensavo finisse nelle preselezione, invece la vinsi ed è stato l’inizio di un percorso”.
Quante sensazioni ha provato?
“Tantissime. Ma la cosa più bella è stata l’affetto dimostrato dalle altre concorrenti. Mi ha emozionato tantissimo. Significa che è passato quello che trasmetto a livello umano”.
Come prova di abilità cosa ha portato?
“Una canzone di Barbra Streisand: woman in love”.
Le piace cantare?
“Molto. Ho iniziato da piccola e non ho mai smesso. Ogni tanto lo faccio anche ai matrimoni”.
Qual è la sua cantante preferita?
“Giorgia. Mi piace sia come artista che come persona”.
Altre passioni?
“Ho una formazione artistica. Dipingo. Ho iniziato sui tessuti. Ora lo faccio su tshirt e felpe. In quei momenti sto bene con me stessa”.
Ha un sogno nel cassetto?
“Sì, vorrei aprire un negozio dove poter vendere le maglie che dipingo”.
Le piace qualche animale?
“Uno in particolare: il koala”.
Scelta quantomeno inusuale.
“Mi riconosco in lui. Il koala è un animaletto dolce che si aggrappa agli alberi. Anch’io sono affettuosa e mi aggrappo ai miei affetti”.
Qual è il suo lavoro?
“Sono educatrice. Lavoro a Roncadello, nel doposcuola delle elementari”.
Lei ha due figlie (Giulia di 18 anni e LInda di 15), hanno seguito la sua esperienza al concorso?
“Certo. Erano sotto al palco e quando mi hanno proclamato vincitrice hanno pianto di gioia. Devo dire che hanno sempre creduto in me”.
Dopo questa vittoria cosa farà?
“Finché potrò continuerò a cantare e sfilare”.
Cosa prova quando sfila?
“Premetto che so di non essere disinvolta. Parto guardando in basso. Spero di prendere dimestichezza. Comunque in quel momento non penso a niente di particolare. Mi batte tanto il cuore”.
Come si è trovata?
“Molto bene. La famiglia Teti (gli organizzatori ndr) è impagabile. Fa di tutto per metterti nelle condizioni migliori. Ma è bello anche il rapporto con le altre concorrenti. Non c’era gelosia. Lo testimonia anche l’affetto che mi hanno dimostrato dopo la vittoria”.
Le foto sono di Gloria Teti
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