Assessora Francesca Lucchi: “dalla buona salute del Savio dipende il benessere del nostro territorio”
Venerdì 23 ottobre, in occasione dell’iniziativa mondiale “World Fish Migration Day”(WFMD) che riguarda la tutela delle specie ittiche migratrici (https://www.worldfishmigrationday.com/), sono state immesse nel tratto del Fiume Savio compreso tra il Ponte Vecchio e il Ponte Nuovo giovanili di due specie ittiche autoctone in via di estinzione in “Red List” quali l’anguilla europea (Anguilla anguilla) e lo storione cobice dell’adriatico (Acipenser naccarii). L’attività, di alto valore scientifico, è stata realizzata dall’Università di Bologna – Dipartimento di Veterinaria, e dal professore Oliviero Mordenti.
“Questa – ha commentato l’Assessora alla Sostenibilità ambientale e all’Università Francesca Lucchi – è una giornata significativa perché Cesena ancora una volta si schiera dalla parte dell’ambiente accogliendo con favore un’importante azione di biodiversità proposta dalla Regione Emilia-Romagna e dal Centro Universitario di Produzioni Ittiche del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna. L’iniziativa è di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale, in quanto, per la prima volta nella nostra provincia, specie ittiche di pregio in via di estinzione sono state immesse nel nostro fiume Savio e in altri corsi d’acqua del territorio. La salute del territorio si tutela anche salvaguardando i fiumi e attuando politiche concrete a favore della biodiversità”.
Alle operazioni hanno preso parte anche i tecnici del Servizio territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Forlì-Cesena, alcuni rappresentanti delle associazioni Piscatorie locali e alcuni membri della Consulta Ittica Territoriale.
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