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Tre piazze, partono i lavori

Apertura del cantiere il 12 aprile. La ditta vincitrice del bando è molto professionale

CESENA. Inizieranno lunedì 12 aprile i lavori di riqualificazione architettonica e funzionale delle piazze Bufalini, Almerici e Fabbri – che si sviluppano intorno al palazzo del Ridotto – e di vicolo Masini. Prende così avvio il progetto delle “Tre Piazze”, che riqualificherà l’intera area e darà un nuovo ingresso alla Biblioteca Malatestiana. L’intervento, il cui costo ammonta a 3,3 milioni di euro, sarà completamente finanziato con risorse extracomunali: 1,8 milioni di euro è la somma destinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza nelle periferie, a cui si aggiungono 1,5 milioni di euro destinati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – e attribuiti dalla Regione Emilia-Romagna – nell’ambito degli interventi di rigenerazione urbana previsti dal piano operativo del Fondo Sviluppo e Coesione.
Ad aggiornare costantemente la cittadinanza sull’andamento dei lavori ci sarà uno schermo ledwall, che verrà installato in prossimità di Piazza Almerici, nelle adiacenze di Corso Sozzi.

Dal progetto all’aggiudicazione dei lavori. Il progetto risale al 2012, ovvero l’anno in cui il gruppo di progettisti cesenati composto da Marco Ceredi (capogruppo), Francesco Ceredi e Paolo Ceredi si è aggiudicato il concorso di idee “Sguardi: tre piazze” lanciato dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione del sistema delle piazze Almerici, Bufalini e Fabbri. Dopo l’approvazione, nel novembre 2019, delle linee di indirizzo finalizzate alla minimizzazione dei disagi relativa alla realizzazione del progetto, lo scorso giugno è stato pubblicato il bando di procedura per l’assegnazione dell’appalto dei lavori, in seguito affidato a un raggruppamento temporaneo di quattro realtà imprenditoriali, guidato dalla ditta Zambelli srl di Galeata, azienda specializzata in recupero urbano, arredo urbano, pavimentazioni lapidee, recupero pavimentazioni secolari per esterni, che – oltre a piazza Amendola a Cesena – ha lavorato al ripristino di alcune delle piazze più importanti d’Italia (piazza del Campo a Siena, piazza Grande ad Arezzo, grande protagonista del film “La vita è bella”, centro storico di Spello e area della Basilica inferiore di San Francesco ad Assisi). Della cordata fanno parte anche C.O.I.R. Consorzio imprese romagnole di Cesena, Azienda Agricola fratelli Buccelletti srl di Castiglion Fiorentino e Tecne srl di Riccione.

I parcheggi e le nove aree di intervento. Il cantiere, le cui diverse fasi di intervento sono state definite in modo da non coinvolgere contemporaneamente più di una piazza per volta e da garantire il transito e l’accessibilità pedonale/veicolare e il minore impatto ambientale, ha una durata programmata di 22 mesi e volgerà a conclusione (salvo imprevisti) entro l’inizio del 2023. Nel corso dell’intervento, che sarà suddiviso in nove fasi ben distinte, corrispondenti ad altrettante aree di lavoro, i 31 parcheggi riservati ai residenti attualmente esistenti in piazza Almerici verranno sostituiti con 33 posti auto messi a disposizione nel parcheggio “Giacomoni”, in via Martiri della Libertà. Nello specifico, ai residenti – titolari di pass – che quotidianamente parcheggiano nell’area delle tre piazze, l’amministrazione comunale consegnerà una tessera per la sosta. I posti auto per persone con disabilità (sei) invece verranno preservati durante le fasi del cantiere, spostandoli di volta in volta nei lotti non ancora oggetto di intervento. Si identificherà poi una postazione idonea dove collocarli definitivamente.

Quello delle “Tre piazze” è un progetto di riqualificazione urbana importante e finalizzato a dare un nuovo volto al centro storico e a un’area centralissima della città su cui si affaccia il suo principale monumento culturale, la Biblioteca Malatestiana. Il nuovo assetto urbano delle tre piazze contribuirà a rendere l’intera zona sempre più viva, sia sul fronte sociale che dal punto di vista culturale e commerciale, per una fruizione più aperta e diretta delle piazze da parte dei cittadini con la presenza di bar e pubblici esercizi. Nel corso dei lavori, che consisteranno nel rifacimento dei sottoservizi, nella realizzazione di pavimentazioni in pietra, nella sostituzione degli elementi di arredo urbano e nella realizzazione di un giardino in piazza Bufalini, tutti gli ingressi pedonali, quello alla chiesa di Boccaquattro, di Palazzo del Ridotto, al parcheggio a silos in piazza Fabbri, alle aree cortilizie della Biblioteca e di Casa Bufalini, al portico di Palazzo Almerici saranno serviti. Inoltre, la regolamentazione della circolazione in via Chiramonti, via Uberti, corso Sozzi, piazza Giovanni Paolo II, corso Mazzini, via Carbonari, non dovrà essere modificata.

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