Anima di Vivere il tempo. Gestiva le vacanze per anziani, il Capodanno in piazza e varie feste
CESENA. Il Covid ha ucciso Raniero Faedi. La pandemia dunque continua a mietere vittime e questa volta si porta via un pezzo di città. Faedi non era popolarissimo, questo non significa che non abbia lasciato una traccia importante a Cesena. Ha fatto molto più lui di tante altre persone che godono di tanta visibilità, spesso anche non meritata. Raniero Faedi era l’anima di Vivere il tempo, associazione della terza età di San Mauro in Valle che ha organizzato una lunga serie di iniziative griffate proprio da Faedi. Di lui il sindaco ha detto: “Conserveremo di lui un ricordo piacevole: l’impegno, la dedizione e l’amore con cui per anni ha portato avanti questa esperienza rendendola una tradizione consolidata non è da tutti”.
Tra le tante iniziative c’è l’organizzazione di vacanze e gite per gli anziani, realizzate in accordo con il Comune per oltre venticinque anni. Inoltre è proprio grazie alla determinazione di Faedi se a Cesena c’è il Capodanno in piazza. E’ stato lui a volerlo e ad organizzarlo per vent’anni. Era l’unica kermesse del suo genere dove regalavano cibo (ciambella e panettone) e bevande (the, brulè e spumante). Tutto grazie alla determinazione di Faedi e all’impegno dei volontari di Vivere il tempo impegnati in piazza del Popolo dalla mattina del 31 dicembre fino a notte fonda. La festa di Primavera (25 aprile) era un’altra delle tante iniziative organizzate da Faedi. Anche questa in piazza del Popolo. E non sono mancati i colpi. Fu proprio quella kermesse a celebrare la reunion musicale fra Luana Babini e Renzo il Rosso.
Ma il suo vero capolavoro è stato Vivere il Tempo. Nel corso degli anni la crescita è stata esponenziale. Sotto tutti i punti di vista. Compreso quello logistico. Partendo da una stanza l’associazione ora dispone di spazi importanti e moderni. Non sarebbe male se proprio in quei locali fosse ricordato in maniera adeguata e duratura. Se lo è meritato.
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