Domenica 25 luglio, presso l’anfiteatro di Sadurano (a fianco della Chiesa di S. Maria Assunta) si svolgerà l’evento in occasione del 6° anniversario della scomparsa di don Dario Ciani, che in questo luogo fu anima e cuore della Comunità, che per oltre 30 anni ha rappresentato una risorsa per tutto il territorio nell’accoglienza e nell’avviamento al lavoro di persone svantaggiate ed emarginate.
L’iniziativa, promossa dall’associazione Amici di don Dario, prevede alle ore 18,00 la S. Messa concelebrata in memoria del sacerdote scomparso, presieduta dal vicario episcopale don Stefano Pascucci. A seguire si terrà la presentazione della mostra “Tributo ad Arte sul Colle”, un’esposizione di circa una trentina di opere d’arte donate da vari artisti locali, in occasione delle mostre “Arte sul Colle” che per tanti anni si sono svolte proprio a Sadurano, dove l’espressione artistica incontrava la solidarietà, due mondi apparentemente lontani, ma in realtà vicini nel pensiero di don Dario, secondo il quale l’arte, come d’altronde la musica, sono movimenti dell’interiorità dell’uomo, in grado di sviluppare talenti nascosti e di ridare speranza e dignità anche alle persone più sfiduciate.
L’iniziativa “Tributo ad Arte sul Colle”, a cui parteciperà la giornalista e critica d’arte Rosanna Ricci, intende, quindi, valorizzare questo patrimonio e renderlo visibile al pubblico, in una giornata molto significativa per Sadurano e per gli amici di don Dario, quale è l’anniversario della sua scomparsa. Verrà inoltre presentato il Sentiero di don Dario, tracciato ad anello fra Sadurano e Castrocaro, spesso percorso dallo stesso don Dario e dai giovani accolti nella comunità. Infine Gabriele Zelli illustrerà legami del territorio con Dante e l’Acquacheta, offrendo ai presenti in omaggio il volume “Itinerari danteschi nella valle dell’Acquacheta” scritto a quattro mani con Marco Viroli.
Seguirà un buffet (costo euro 10,00) e alle 21,00 il secondo concerto della rassegna Sadurano Serenade, con le musiche coinvolgenti di Two Fol Quartet, formazione musicale che abbraccia tutta la famiglia dei clarinetti (basso, corno di bassetto, clarinetto in si bemolle e piccolo in mi bemolle) e che si caratterizza per la poliedricità del suo repertorio, basato esclusivamente su arrangiamenti e composizioni propri. Il programma spazia dalle ouvertures di Mozart e Rossini, ai tanghi di Astor Piazzolla, da brani della tradizione klezmer, fino a giungere a brani tratti dal mondo del progressive rock (Genesis, Area, PFM, ecc…). L’ingresso al concerto è libero, ma occorre prenotarsi inviando una e mail a:. amicidisadurano@cssforli.it
Questo post è stato letto 186 volte