Sabato 23 ottobre 2021 un consistente numero di soci e di socie della Riunione Cattolica “E. Torricelli” di Faenza e diversi loro familiari (per un totale di circa 50 persone) visiteranno Dovadola accompagnati da Gabriele Zelli, già sindaco del paese. La cittadina della Valle dell’Acquacheta è conosciuta per aver dato ospitalità nel 1221al frate francescano Antonio che alla sua morte sarà immediatamente dichiarato Santo, per aver contribuito nel 1849 al salvataggio di Giuseppe Garibaldi in fuga dopo la soppressione della Repubblica Romana e per aver dato i natali alla Beata Benedetta Bianchi Porro. Dovadola è nota anche per la tradizionale Sagra del tartufo, giunta alla 54esima edizione, che si concluderà proprio domenica 24, quando si svolgerà la seconda giornata della manifestazione.
I partecipanti all’escursione si ritroveranno alle ore 10.00 in piazza Battisti per poi visitare l’Oratorio di Sant’Antonio, la Rocca dei Conti Guidi (solo dall’esterno), la bottega del liutaio Foscolo Lombardi e l’Abbazia di Sant’Andrea, dove sono custodite le spoglie di Benedetta Bianchi Porro.
Dopo la pausa pranzo il gruppo salirà a Montepaolo per vedere il Santuario di Sant’Antonio e la grotta del Santo. Nell’occasione gli ospiti faentini saranno accolti dalle suore Clarisse che sono provenienti proprio da Faenza e oltre due anni fa hanno stabilito la loro nuova sede nei locali che erano in origine dei francescani.
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