Jennifer Barella, Miss Mamma Sponsor Top 2019
CESENA. Nel 2019 ha indossato la fascia di Miss Mamma Italiana Sponsor Top. Lei è Jennifer Barella mamma di Greta 10 anni, Mattia 9 e Ginevra 8.
Come e quando si è avvicinata al concorso?
“Tutto iniziò nel 2018 quando partecipai ad una selezione a Pavia”.
Come andò?
“Bene, direi. Vinsi”.
Come l’aveva conosciuta?
“Si internet. La cosa mi incuriosì e mi iscrissi”.
In passato aveva avuto altre esperienze simili?
“Da ragazza partecipai a Miss Italia, ma restai delusa dall’ambiente”.
In che senso?
“Ho sempre avuto l’impressione che servissero raccomandazioni. A quel punto ho abbandonato tutto”.
E Miss Mamma?
“No, è tutta un’altra cosa. Il clima è diverso”.
Cioè?
“La rivalità esiste. Quella è inevitabile, però è sana. Forse perché siamo tutte più mature viviamo la competizione in modo diverso. Inoltre siamo aiutate da un ambiente familiare”.
Cosa l’ha spinta a rimettersi in gioco?
“Premetto che prima di farlo ho aspettato che i miei tre figli crescessero. Il ruolo di madre e moglie sarà sempre il principale, ma volevo ritagliarmi uno spazio tutto mio, così come hanno fatto tante altre mamme che ho conosciuto durante il concorso”.
In famiglia come hanno reagito alla notizia che avrebbe partecipato?
“I bimbi sono stati molto contenti. Fra l’altro li ho coinvolti nella prova di abilità”.
E suo marito?
“Anche lui mi ha appoggiata. Del resto che sa che mi piace mettermi in gioco. Ogni tanto dice che sono un po’ matta e che non voglio mai stare ferma”.
Cosa prova quando sfila?
“Mi piace sia sfilare che presentare. E’ bello vestire capi realizzati da uno stilista. Ti fa sentire viva, ti appaga, ti dà tanta autostima. Vede, sono la classica impiegata che ha una vita monotona quindi momenti come questi aiutano”.
Sogni nel cassetto?
“Volevo indossare la divisa di poliziotto, ma non è più possibile per l’età. Per il resto mi piacerebbe condurre una trasmissione televisiva”.
Rimpianti?
“No, sostanzialmente quello che volevo l’ho fatto”.
La bellezza aiuta?
“Sì, negarlo sarebbe ipocrita. Per lo meno ti avvantaggia all’inizio, poi quel vantaggio te lo devi meritare”.
Una donna è consapevole della sua bellezza?
“Posso parlare per me. La consapevolezza l’ho maturata negli ultimi anni. Comunque ancora mi vedo con mille difetti”.
Tratti distintivi del suo carattere?
“Solare, altruista, generosa e non riesco a portare rancore”.
Oltre a sfilare ha altre passioni?
“Mi piace ballare danza classica, giocare a pallavolo e andare a cavallo”.
Una cavallerizza. Cosa si prova?
“Ho iniziato a otto anni. E’ spettacolare. Il galoppo poi ti dà uno straordinario senso di libertà. Il cavallo poi è un animale stupendo. Ha una grande sensibilità. Ti capisce”.
Le foto sono di Gloria Teti
La rubrica andrà in vacanza per una settimana e tornerà domenica 24 aprile.
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