ALFONSINE. Inizia, lunedì 9 maggio, la nona edizione di ScrittuRa, il festival diretto da Matteo Cavezzali, con un doppio appuntamento ad Alfonsine al giardino della Biblioteca Orioli.
Alle 18 sarà ospite il divertentissimo Pietro Galeotti, storico autore televisivo che è dietro al successo di trasmissioni con Fabio Fazio, sette edizioni del festival di Sanremo, ma anche Quelli che il calcio, Cartabianca, e autore di testi comici per Corrado Guzzanti, Teo Teocoli, Luciana Litizzetto, Antonio Albanese, Neri Marcorè, Claudio Bisio e tanti altri. Racconterà aneddoti e dietro le quinte parlando del libro che ha scritto, “La riunione” (Feltrinelli) che svela i segreti di quel mondo, con ironia e disincanti, come Boris lo aveva fatto per le fiction. Alle 21, sempre nello stesso luogo, si terrà l’incontro con Simona Vinci, che racconterà storie di fantasmi partendo dal suo ultimo romanzo “L’altra casa” (Einaudi), Una villa del Settecento in mezzo alla pianura. E un quartetto di personaggi in crisi, ossessionati dal fallimento e dal bisogno di soldi. La casa li avvolge e li sconvolge, per metterli definitivamente di fronte al proprio destino. Simona Vinci, Premio Campiello 2016, si inserisce nella grande tradizione delle storie gotiche. Raccogliendo l’eredità di Henry James e di Shirley Jackson, scrive un romanzo vertiginoso e intemperante, che rivela innanzitutto una fiducia inesauribile nella letteratura. «Immaginò che da qualche parte potesse esserci l’ingresso di un tunnel segreto che conduceva alle viscere della Terra, in una caverna oscura che conteneva il cuore grasso e pulsante della casa. Un cuore enorme, un cuore tripartito come quello dei rettili e collegato alle vene e ai capillari vegetali che percorrevano muri e tetto». L’incontro condotto da Stefano Bon, vedrà anche gli interventi della mezzosoprano Elisa Bonazzi che interpreterà arie di Giuseppe Verdi.
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