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Nasce la rete antisfratto

Giovedì la prima riunione

CESENA. Giovedì 26 maggio (inizio alle 18:30) nell’area verde di via Versilia, dietro edicola e chiosco di piadina, a San Mauro in Valle assemblea pubblica per la costituzione di un gruppo operativo di attivisti sociali sul tema dell’emergenza abitativa in città. Gli oltre due anni di pandemia hanno avuto una ricaduta negativa sulle condizioni economiche di gran parte dei cittadini ed in particolare delle categorie più fragili. Gli effetti della crisi economica e sociale collegata alla pandemia si sommano con il caro vita e il caro bollette. In città la situazione è problematica e può scatenare una emergenzialità sia economica che abitativa di particolare rilevanza. 

Obiettivi della rete antisfratto: azioni di solidarietà e mutuo soccorso nei confronti delle famiglie ridotte allo stremo che non riescono a pagare gli affitti, impossibilitate a reperire un appartamento sul libero mercato; sospensione immediata degli sfratti (al momento a Cesena gli sfratti che incombono sono ben 40, e altrettante sarebbero le esecuzioni immobiliari causate da insolvenza di mutui e/o debiti); apertura di un conto corrente di raccolta fondi di solidarietà da destinare alle famiglie in difficoltà; pressioni nei confronti delle istituzioni impreparate a gestire una emergenza abitativa infinita, che non hanno mai realizzato una attenta politica sociale della casa, che non hanno contrastato adeguatamente l’aumento della povertà e delle diseguaglianze; pressioni necessarie affinché si trovino le soluzioni concrete ai bisogni abitativi.

Cioè: 1) aumento del fondo comunale per i contributi economici sull’affitto; 2) incremento alloggi di edilizia residenziale pubblica; 3) nuovo bando per l’assegnazione delle case popolari; 4) recupero e ristrutturazione del patrimonio immobiliare sfitto e vuoto. 

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