La denuncia al congresso Uil
CESENA. Il sistema d’impresa ha precarizzato il lavoro e generato diseguaglianze. Questo il messaggio forte e chiaro uscito dal congresso della Uil di Cesena tenutosi ieri a Gambettola. Erano presenti il segretario generale nazionale Uil Pierpaolo Bombardieri e il segretario generale regionale Giuliano Zignani. Il congresso si è chiuso con la rielezione di Marcello Borghetti in qualità di segretario generale Territoriale della UIL di Cesena.
Il congresso non è stato però occasione solo del rinnovo degli organismi statutari, ma anche un importante momento di approfondimento di tutte le tematiche legate al mondo del lavoro. Nella relazione introduttiva, Marcello Borghetti ha affrontato i gravi danni economici e sociali causati da una politica che, negli ultimi anni, non ha saputo compiere scelte concrete sui fattori di sviluppo ed ha voluto concedere ‘’mani libere’’ ad un sistema di impresa che ha precarizzato il lavoro e generato disuguaglianze sociali sempre più evidenti. Ingenti sono stati i danni causati anche ai servizi pubblici, in particolare alla Sanità, un luogo – come sottolineato dal Segretario Marcello Borghetti – in cui occorre restituire dignità ai pazienti ed ai dipendenti, attraverso l’incremento degli organici, la valorizzazione delle professioni e delle competenze.
Il congresso ha ribadito la necessità di una “idea di Società” diversa che rimetta al centro le persone e il loro valore. Per tali motivi, è stata rilanciata l’opportunità di lavorare per affermare una nuova idea di paese in cui il lavoro rivesta un ruolo importante, anzi centrale, per la ripresa economica e una equa redistribuzione della ricchezza attraverso il rilancio dell’occupazione con contratto a tempo indeterminato, rinnovi contrattuali adeguati alla perdita del potere di acquisto sulla base dell’inflazione reale, una riforma del fisco a favore di un aumento del reddito netto di lavoratrici e lavoratori e una riforma pensionistica attenta alle persone.
Il dibattito è stato arricchito, poi, dal contributo del segretario regionale Giuliano Zignani, il quale ha denunciato la latenza della Regione sul sottofinanziamento del sistema sanitario, mostrando grande reoccupazione per la tendenza ad un sistema privatizzato di sanità. Le conclusioni del segretario nazionale Pierpaolo Bombardieri hanno tracciato la linea di azione della Uil e la battaglia in corso per la qualificazione del lavoro, il rilancio dei redditi ed il welfare. Al termine del congresso, le 137 delegate e delegati hanno rieletto all’unanimità Marcello Borghetti. Infine ha rilanciato il pieno sostegno a tutti coloro che combattono per rivendicare la propria libertà e indipendenza da assurde e ingiustificabili invasioni.
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