Raffaella De Vincenzo, Miss Mamma Italiana Gold Sorriso 2009
CESENA. Nel 2009 indossò la fascia di Miss Mamma Italiana Gold Sorriso. Raffaella De Vincenzo è mamma di Luca di 38 anni.
Come iniziò il suo percorso nel mondo di Miss Mamma?
“Fu una sfida con mio marito”.
In che senso?
“Vidi un servizio su Facebook e gliene parlai. Lui mi disse ‘tanto non ci andrai’. A quel punto mi sono iscritta”.
Come andò?
“Esperienza stupenda. Bella e rilassante”.
Fu buono anche dal punto di vista del risultato.
“E’ vero, ma quando mi ero iscritta non avevo ambizioni. Poi meglio così. E’ stato bello come lo è stato far parte del calendario”.
Aveva già avuto esperienze simili?
“Assolutame no. Non avevo fatto niente del genere. Una cosa simile non l’avevo mai cercata”.
Cosa prova a sfilare?
“E’ bello. Mi è piaciuto. Ero emozionata. Vedere la gente che applaude ti da tanta adrenalina”.
Poi?
“Mi sono fermata”.
Perché?
“Mio marito non stava bene e non ritenevo giusto andare a sfilare”.
Cosa aveva?
“Un tumore”.
Come andò?
“E’ morto nel 2017, sette anni dopo averlo scoperto. Ha lasciato un vuoto incredibile”.
Come si supera?
“Non si supera. Il vuoto rimane e si cerca di andare avanti”.
Di cosa si occupava?
“Era un militare. Spesso era in missione, ma quando era fuori ci sentivamo tutte le serie via Skype. Era molto benvoluto anche sul lavoro. Ogni anno lo ricordiamo in aeroporto a Pisa e la cerimonia è sempre molto partecipata. Ogni volta, al termine, facciamo volare in cielo dei palloncini”.
Come è rientrata nel concorso?
Spinta da un’amica e poi mi sono messa in gioco anche in un altro senso”.
Cioè?
“Organizzo sfilate nella mia zona”.
Quando ci sarà la prossima?
“Il 19 giugno a Paradossi di Pontedera. Penso sarà una bellissima serata”.
Presenterà?
“Sì, sarà una grandissima emozione”.
Nel tempo libero di cosa si occupa?
“Non ho tantissimi hobby. Sono insegnante di educazione fisica. Ora cammino, ma mi piace lo sport in generale. Quando non organizzo eventi faccio dei lavoretti, ma soprattutto curo le amicizie. Ne ho tantissime e ne sono orgogliosa”.
Sogni nel cassetto?
“Niente di particolare. Vorrei vivere tranquilla. E la salute, per me e mio figlio”.
Rimpianti?
“Non ne ho. Rifarei le stesse cose e sempre con lui. Ci siamo conosciuti nel 1979 ed è stato il primo e ultimo amore. Eravamo una sola cosa”.
Le foto sono di Gloria Teti
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