RAVENNA. Martedì 19 luglio, alle 21.30, al Pala De André la Hofesh Shechter II con Contemporary Dance 2.0.
Hanno l’energia sferzante dei vent’anni (nessuno di loro supera quota 25), corpi vibranti, creano un turbine di danza che spazza il palcoscenico: ecco i magnifici otto, di varia nazionalità, che Hofesh Shechter ha scelto per i suoi lavori più adrenalinici. Contemporary Dance 2.0 arriva sul palcoscenico di Ravenna Festival martedì 19 luglio, alle 21.30 al Pala De André, con le luci di Tom Visser, i costumi di Osnat Kelner e le musiche – oltre a quelle originali create dallo stesso Shechter, di Frank Sinatra, Claude François, Jacques Revaux e Paul Anka. Contemporary Dance 2.0 si diverte a miscelare hip-hop e musica folk, Bach e jazz, nello stesso modo con cui il coreografo israeliano combina insieme, in un linguaggio tutto suo, elementi tratti dal folklore ebraico alla contemporaneità più avanzata. Messe da parte alcune tematiche “serie” che lo hanno impegnato in altri lavori, qui si lascia contagiare dalla freschezza dei suoi interpreti giocando con la danza e la cultura pop. Una danza ironica e magnetica, capace di far vibrare insieme spettatori e interpreti. L’evento è possibile grazie al sostegno di Publimedia Italia.
Seguendo l’esempio di Jiří Kylián – che pensò repertori diversi per danzatori a seconda dell’età, sfruttando energie diverse o la maturità acquisita – anche il coreografo israeliano ha sentito la necessità di diversificare gli interpreti, dando alla compagnia principale il compito di presentare lavori più meditati e complessi, mentre alle giovani “furie” che si avventano sulle loro prime scene concede esordi roventi. Lo stile resta però quello ipnotico ed elettrizzante a cui ci ha abituato l’artista, di stanza a Londra da vent’anni ma attivo con compagnie di tutto il mondo. Contemporary Dance 2.0 nasce infatti nel 2019 per la Göteborgs Operans Danskompani, ma si trasforma in un capitolo diverso grazie alla “reincarnazione” del lavoro nei giovani corpi che si avvicendano nella sua interpretazione, quelli di Tristan Carter, Cristel de Frankrijker, Justine Gouache, Zakarius Harry, Alex Haskins, Oscar Jinghu Li, Keanah Faith Smith, Chanel Vyent.
Classe 1975, Hofesh Shechter è nato a Gerusalemme e ha maturato un’eclettica esperienza d’artista, prima con studi musicali, seguiti da un interesse per le danze folkloriche e completando il suo iter con lezioni di danza classica e moderna. Entrato nella Batsheva, la storica compagnia israeliana di danza contemporanea, ha lavorato poi per Ohad Naharin e Wim Vandekeybus, da cui ha assorbito le influenze fiamminghe e occidentali del contemporaneo. Tutte esperienze di cui si rintracciano i semi germinali nel melting pot del suo repertorio. Compreso persino il triennio di leva obbligatoria (che definì “un cortocircuito mentale”), il cui vissuto torna probabilmente in lavori di matrice politica e sociale come Political Mother, una delle sue coreografie più forti. Il suo stile coreografico è tra i più riconoscibili tra quelli degli artisti della sua generazione – come Sharon Eyal o Emanuel Gat – con una forte componente fisica e ritmica. Spettacoli dei quali spesso cura anche la composizione musicale e il disegno luci.
Direttore artistico della Hofesh Shechter Company e Shechter II, fondate rispettivamente nel 2008 e 2018, il coreografo vive nel Regno Unito. Le sue creazioni sono presenti nel repertorio delle più importanti compagnie internazionali: oltre al Royal Ballet a Londra, il Ballet de l’Opéra de Paris, il Netherlands Dance Theatre, l’Alvin Ailey American Dance Theatre di New York, il Batsheva Ensemble di Tel Aviv. Ospite apprezzato anche sui nostri palcoscenici, Hofesh Shechter ha lavorato come coreografo per il teatro, la televisione e l’opera lirica. La Shechter II fornisce a giovani artisti di età compresa tra i 18 ed i 25 anni, all’inizio della loro carriera performativa, l’opportunità di un lavoro retribuito all’interno del contesto professionale di una compagnia. Già nell’anno di fondazione si sono cimentati con successo nello spettacolo SHOW di Hofesh Shechter davanti al pubblico di tutto il mondo, per il quale hanno ricevuto il premio come migliori interpreti al Théâtre de la Ville di Parigi, dove hanno registrato 29 spettacoli sold-out in due stagioni.
Info e prevendite: 0544 249244 – www.ravennafestival.org
Biglietti: da 12 a 35 Euro (ridotto da 10 a 32 Euro); under 18 5 Euro
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