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Non dimenticare “Bicio” Landi

Meriterebbe di entrare almeno nella rosa dei candidati delle prossime elezioni

CESENA. Dunque, si voterà il 25 settembre. E Berlusconi non ha perso tempo, ha già cominciato a fare promesse: porterà le pensioni a mille euro. Il lupo perde il pelo, ma non il vizio. E pensare che questa volta si prospetta una campagna elettorale tutta in discesa per il centrodestra, quindi i leader invece di fare gli imbonitori dovrebbero parlare di temi concreti. Una volta tanto un po’ di pragmatismo da parte della politica non guasterebbe. 

Mentre l’uomo di Arcore promuove il suo marchio, le segreterie di partito cominciano a ragionare sulla composizione delle liste. Per il centro-sinistra la tornata precedente fu una catastrofe a causa del boom dei grillini. Questa volta, come scrive Andrea Alessandrini nel Carlino di oggi, il PD è favorito.

Al momento sono due i candidati in pole: Massimo Bulbi, consigliere regionale e amico intimo di Letta, e Valbonesi, segretario del PD forlivese. Al momento è difficile fare delle previsioni, anche perché la quadra dovrà essere cercata con il Senato.

Quindi ci vorrà anche del tempo. Però sarebbe bello vedere, almeno nella rosa, il nome di “Bicio” Landi. Nella scorsa campagna elettorale arrivò addirittura terzo, ma non per colpa sua. Pago il crollo del PD renziano e il boom dei 5Stelle. All’epoca era segretario della federazione cesenate del PD e rimase al suo posto. Poi si è progressivamente defilato. Un finale che meritava perché è stato un buon politico.

Si sa, la vita, in particolare quella attuale, macina fatti e persone in continuazione, ma ogni tanto sarebbe bello fermarsi un attimo e rendere gli onori a chi, in un momento difficile, ci ha messo la faccia. 

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