Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto alla Fondazione Istituto Prati per l'assistenza medica ai poveri
“Ci sembrava giusto ricordare a sette anni dalla scomparsa alcune delle opere scritte da Mario Vespignani, poeta, scrittore, autore di canzoni, commedie e racconti composti in prevalenza in lingua dialettale”. Così hanno esordito i curatori del volume :”U n’è mai temp par murì’ ” presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede dell’Istituto Prati.
“Presentare questo libro – hanno detto Ennio Gelosi, Leonardo Michelini, Giuseppe Schiumarini e Gabriele Zelli, – è per noi motivo di grande soddisfazione. Quando siamo partiti non avevamo le idee molto chiare ma consultando il copioso materiale messoci a disposizione dalla famiglia Vespignani ogni perplessità è scomparsa. Tutti abbiamo compreso il valore e la grande attualità del messaggio che Mario ci ha trasmesso con le sue opere. Abbiamo capito che egli ricopre una posizione di tutto rispetto nell’ambito della produzione letteraria in lingua romagnola”.
Il volume contiene 68 poesie e “zirudelle” scritte dall’autore forlivese. La loro scelta è stata compiuta dai curatori non senza difficoltà perché: “Il materiale di qualità a nostro parere era molto. Alla fine – spiegano – abbiamo selezionato quelle opere che più ci sembravano rappresentare la sua poliedricità e la sua poetica”.
Assieme alle zirudelle, componimenti satirici nei quali Vespignani eccelleva e che sono veramente esilaranti, compaiono testi di rara delicatezza e sensibilità. Tutte le poesie pubblicate sono state estrapolate e riscritte basandosi sugli originali. La riscrittura, in particolare, ha comportato un impegno non indifferente perché i curatori hanno voluto mantenere fedelmente le versioni volute dall’autore, toccando così con mano le complessità del dialetto scritto, lingua onomatopeica per eccellenza.
Il volume, ottimamente stampato dalla Tipografia Valbonesi, si apre con le presentazioni di Ennio Gelosi e Gabriele Zelli a cui si aggiunge quella del capoufficio stampa del Comune di Forlì Mario Proli. Il titolo del volume è quello di una nota zirudella di Vespignani la quale ben esprime la sua poetica e che è riportata in quarta di copertina.
Le pagine sono arricchite dai disegni di Ettore Nadiani così come erano riportati sui testi originali.
Da sottolineare che il ricavato ottenuto dalla vendita del libro sarà destinato alla Fondazione Istituto Prati, Fondazione presieduta dal fratello di Mario, Giuseppe Vespignani, per la cura dei malati poveri.
Il volume è reperibile, al costo di 10 Euro, presso l’edicola Bagordo di Piazza Saffi 8, la libreria Il Duomo di via Solferino 19, l’edicola Oggi di viale Roma 6 e presso lo stesso Istituto Prati, corso Diaz 49.
Per ottenere informazioni sulla pubblicazione si può inviare una mail a: gabriele.zelli@gmail.com, oppure telefonare al 349 373 7026.
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