Salvatrice Montalbano, damigella d'onore a Miss Mamma Italiana 2018
CESENA. Nel 2018 è stata damigella d’onore a Miss Mamma Italiana. Salvatrice Montalbano è mamma di Giada di 17 anni.
Come e perché ha deciso di iscriversi al concorso?
“Tutto è iniziato per divertirmi e sulla spinta delle mie amiche. Sanno che mi piace mettermi in gioco ed hanno fatto di tutto per farmi partecipare”.
In passato aveva avuto esperienze simili?
“Assolutamente no”.
Bilancio?
“Ampiamente positivo. E’ stata una bella emozione. Inoltre va detto che sfilare è una delle cose ai primi posti dell’immaginario femminile”.
Come prova di abilità cosa ha portato?
“Ho ballato la pizzica con mia figlia”.
Perché la pizzica?
“E’ il nostro ballo. Lo senti nel sangue. Quando parte la musica non riesci a trattenerti. Ma se non sei salentino difficilmente lo puoi capire”.
Il Salento è diventato una delle località turistiche più gettonate. Perché?
“Abbiamo tutto: il mare, il cibo, la cordialità della gente”.
Siete presi d’assalto.
“E’ vero. In luglio e agosto soprattutto la situazione è caotica. Ma sopportiamo anche sapendo che poi ce la potremo godere da ottobre a maggio”.
In famiglia come hanno preso la sua decisione di partecipare al concorso?
“Bene. Sono stata supportata in qualsiasi momento. Ed ovviamente c’è stata soddisfazione per il risultato finale”.
Sogni nel cassetto?
“Che mia figlia riesca a centrare i suoi sogni. Inoltre vorrei evolvermi a livello lavorativo e trovare l’amore”.
In che senso l’amore?
“Dopo la separazione non l’ho ancora trovato. Va detto che dopo un’esperienza negativa si diventa più esigenti”.
Eppure gli spasimanti non le dovrebbero mancare. Che uomo cerca?
“Che mi faccia sentire importante e che mi corteggi, cosa che si fa sempre meno. Insomma, deve essere romantico, prendere l’iniziativa e avere polso”.
Perché, come sono gli uomini?
“Bravi a parlare. Soprattutto sui social. Però ormai aspettano che sia la donna a prendere l’iniziativa”.
Tratti distintivi del suo carattere?
“Solare e molto attiva. Non sto mai ferma”.
Ottimista o pessimista?
“Assolutamente ottimista. Cerco sempre di vedere il bicchiere mezzo pieno”.
Passioni?
“Recitare e dipingere”.
Cosa dipinge?
“Riprendo soggetti e volti in bianco nero e a carboncino”.
Rimpianti?
“Aver pensato poco a me stessa”.
In che senso?
“Mi sono sposata giovane perché ero innamorata ed ho abbandonato gli studi. Avrei dovuto proseguire”.
Cosa avrebbe voluto fare?
“Studiare giurisprudenza”.
Non ce l’ha più fatta a riprendere?
“Ci ho provato, ma non c’è stato il tempo. Però non demordo. Mai dire mai”.
Le foto sono di Gloria Teti.
La rubrica va in ferie. Tornerà domenica 4 settembre.
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