BAGNACAVALLO. “Infondere condizioni” è la personale di Nicola Zalambani ospitata presso la Bottega Matteotti fino al 30 novembre.
Le stampe calcografiche inedite in mostra «interrogano sulla natura macrocosmica dell’uomo, in cui – osserva l’artista – l’avvicinarsi al vuoto passa attraverso la preghiera e qualsiasi altro tipo di contemplazione sincera anche quando è ingenua o idealizzata».
Classe 2001, Zalambani ha frequentato il liceo artistico di Ravenna e successivamente ha iniziato il corso di Grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti a Venezia, dove attualmente risiede.
«La mia ricerca – riprende l’artista – tende verso una possibilità in cui vertono diverse tendenze ideologiche e tecniche: nella mia visione, l’azione artistica è un momento continuo di scambio, una danza sinergica tra contemplare e formare, una ricerca ossessiva e nello stesso momento un’azione liturgica illusa ma necessaria che spesso può essere collettiva e muta il movimento dell’idea in azione, in segno, in gesto.»
“Infondere condizioni” fa parte di “Bottega Matteotti: Arte in vetrina”, spazio espositivo permanente curato da Andrea Tampieri, artista e insegnante di discipline artistiche di Bagnacavallo.
Le mostre sono organizzate dall’associazione culturale Controsenso in collaborazione con Bottega Matteotti (via Matteotti 26 – Bagnacavallo), con il patrocinio del Comune.
Informazioni:
0545 60784
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