Premiato per la qualità dei vini con particolare riferimento al vitigno originario del comune della Valle del Savio
CESENA. Si è tenuta lunedì 14 novembre al Grand Hotel Des Bains di Riccione la cerimonia del Gran Premio internazionale della Ristorazione 2022, prestigioso riconoscimento biennale dedicato alla cultura della tavola e dell’ospitalità giunto all’ottava edizione.
Sono stati oltre 300 i diplomi di merito e di valore consegnati ad altrettanti ristoranti, hotel, chef, sommelier e operatori del settore provenienti da varie regioni d’Italia e selezionati dalla giuria guidata dal giornalista e critico enogastronomico Pier Antonio Bonvicini. A comporre la commissione d’onore del premio erano presenti, tra gli altri, Gianprimo Ricci Maccarini, già chef del Re Carlo III d’Inghilterra e della regina consorte Camilla, e Paolo Teverini, precursore della cucina naturale fin dagli anni ’90.
Tra le aziende vitivinicole premiate ben due sono arrivate dal territorio di Mercato Saraceno: Tenuta Casali e Cantina Bartolini sono state insignite dell’Attestato di Valore per la qualità dei vini prodotti e, in particolar modo, per il lavoro di valorizzazione portato avanti sul vitigno Famoso, originario proprio del comune della Valle del Savio. Accanto alla tradizionale vinificazione in acciaio, che esprime al meglio le doti aromatiche caratteristiche di questa uva bianca romagnola, Tenuta Casali si è distinta recentemente per il lancio di un vino frizzante sur lie prodotto con il “metodo agricolo” che esalta la piacevolezza del Famoso, mentre Cantina Bartolini ha dato vita a un’interpretazione in anfora che punta sulla valorizzazione delle note più nobili del vitigno, richiamate anche nel nome “Nobilis”.
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