RAVENNA. MAG | Magazzeno Arte Contemporanea inaugura due nuove mostre mercoledì 7 dicembre alle ore 18.
Gli spazi della galleria saranno completamente rivoluzionati per ospitare la personale di Monika Grycko e la collettiva di alcuni degli artist* ormai noti della galleria. Inoltre ogni venerdì del mese un evento diverso.
Fortitude, personale di Grycko, prende il nome da una delle serie tv preferite dall’artista: una crime story ambientata appunto a Fortitude, paesino fittizio delle isole Svalbard, in Norvegia. La serie vede un’umanità rarefatta al cospetto di una natura potente, a volte violenta ma incantevole. Ed è proprio in questi paesaggi algidi, in queste distese sterminate e bianchissime, che incontriamo le figure mitologiche di Grycko che, portando l’arte della ceramica ai suoi estremi, riesce con grande maestria a traghettarci in luoghi sconosciuti e fantastici, a volte inquietanti, che ci attraggono come calamite arrivando quasi ad un transfert opera-spettatore.
Il nome Fortitude è stato scelto anche per il suo significato: forza d’animo, coraggio, tempra, fermezza. Tutte caratteristiche che possiamo ritrovare nelle opere di Monika Grycko, artista polacca e naturalizzata faentina, che da molti anni ormai solca i sentieri dell’arte contemporanea, annoverandosi tra le ceramiste più interessanti del panorama internazionale.
Dal 2013 Grycko collabora con Alessandra Carini ed è nel 2018 che Magazzeno le dedica una prima personale, Ssak Story a cura di Chiara Fuschini. Nel 2021 è tra gli artist* della galleria a The Others a Torino e nel 2022 prende parte alla mostra ALLA NATURA a Palazzo San Giacomo a Russi. Fortitude è la sua seconda personale a Ravenna.
RAVE1836 è una collettiva che vede molti degli artisti e delle artiste che da anni ormai collaborano con la galleria. La parola rave, al centro di innumerevoli polemiche nelle ultime settimane, ci ricorda la libertà di riunirsi in modo spontaneo, di essere liberi di esprimersi senza chiedere autorizzazioni, esattamente quello che dovrebbe fare una qualsiasi forma d’arte. La mostra indaga così l’essere umano nelle sue innumerevoli forme, deliri (in inglese rave vuole dire anche questo), colori e versioni. 1836 è l’anno dipinto nelle mura d’ingresso della galleria, anno nel quale il palazzo, forse, fu costruito.
Artist* in mostra: Nic Alessandrini, Roberto Beragnoli, Elisabetta Cardella, Dissenso Cognitivo, Riccardo Garolla, Lucia Nanni, Anna Never, Margherita Paoletti, Mia Pulcini, Deco Rabiscando, Riffblast, Matteo Sbaragli, Zesde.
Ogni venerdì del mese di dicembre ci sarà un evento dedicato a differenti forme artistiche: si parte venerdì 9 alle ore 18:00 con la presentazione del libro “Rifrazioni, luce e colori dei vini classici in Romagna” a cura di Franco Chiarini, Edizioni Mistral. Il progetto, nato da un’idea dello stesso Chiarini, con la collaborazione di Chef to Chef e Ravenna food e con le foto di Enzo Pezzi, ci porta alla scoperta della palette di colori dei vini romagnoli in una versione inedita per l’Italia. L’evento sarà coronato dalla degustazione a cura di Alberto Mazzotti dell’omonima cantina di Capocolle di Bertinoro, i quali vini sono stati oggetto della ricerca dell’intero progetto editoriale. Ingresso gratuito.
Gli orari per il mese di dicembre (da mercoledì 7):
martedì, mercoledì, giovedìevenerdì dalle15:30alle19:00; sabato e domenicadalle10:00alle 13:00e dalle15:30alle19:00.
Lunedì chiuso.
MAG | Magazzeno Arte Contemporanea, via Mazzini 35, Ravenna. www.magazzeno.eu
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