Oltre 200 gli espositori. Grande novità la mostra collaterale “Bacco, Tabacco e Venere”.
CESENA – Torna ‘C’era una volta’, l’appuntamento mensile con il fascino dell’antico a Cesena Fiera sabato 14 e domenica 15 gennaio. Nei padiglioni fieristici dalle ore 9 alle 18.30 si danno appuntamento oltre 200 espositori da tutta Italia con le loro proposte di antiquariato, modernariato e brocantage nell’evento per appassionati del genere più importante della Romagna.
Grande novità della data di gennaio è la mostra collaterale “Bacco, tabacco e Venere”. Curata dal forlivese Deano Pantoli, l’esposizione raccoglie “particolari” pezzi da collezione provenienti da tutta la Penisola, gelosamente custoditi da privati e raramente esibiti al pubblico.
Tre sono i filoni della mostra a partire da Bacco che racconta la nascita del vino attraverso immagini storiche, bottiglie rare (alcune addirittura scomparse), dalle annate e dimensioni più disparate, dalle mignon a quelle di ampia estensione. Ad arricchire l’area anche oggetti storici del processo di vinificazione come densimetri e mostimetri.
Decisamente originale anche lo spazio dedicato al Tabacco con numerosi articoli da fumo dell’epoca del Regno d’Italia messi a disposizione da Filippo Comandini, tra i massimi collezionisti d’Italia per i prodotti da fumo tanto da custodire rarissimi pacchetti di sigarette d’epoca. L’area ospita anche una raccolta di pipe proveniente dal Museo Sgurì di Savarna e una serie di posaceneri di fine ‘800.
Ultima, non meno importante, Venere, la dea dell’eros raccontata attraverso immagini e dipinti che hanno fatto la storia dell’arte come Tiziano, Giorgione, Milo e tanti altri, di cui in fiera saranno presenti pregevoli riproduzioni e stampe per un percorso culturale su un tema che ha attraversato i secoli.
Tutto questo in aggiunta a ‘C’era una volta…’, evento organizzato da Cesena Fiera, che fa incontrare le tante e variegate proposte di vintage e modernariato, gli oggetti di culto che hanno segnato il costume e la cultura al punto da essere ancora considerati, dopo decenni, preziosi e inimitabili. In questo contesto una particolare menzione merita l’arredamento industriale (industrial furniture) sempre più amato da collezionisti alla ricerca di originalità. E ancora, spazio al brocantage, l’oggettistica e i mobili di un tempo che conservano ancora intatto il loro fascino, e all’Officina antiquaria, i pezzi di collezione dalla lunga storia, dagli stili e dalle epoche più diverse.
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