RAVENNA. Torna Sciroppo di Teatro, il progetto di welfare culturale di Ater Fondazione che nasce grazie alla collaborazione degli assessorati regionali alla Cultura, alla Sanità e al Welfare, i Comuni soci, le organizzazioni sindacali e associazioni scientifiche dei pediatri e le farmacie aderenti FederFarma e AssoFarm.
Quest’alleanza ha come obiettivo quello di migliorare la salute e il benessere delle famiglie, attraverso il teatro e la cultura.
L’iniziativa prevede il coinvolgimento di 25 comuni dell’Emilia-Romagna, tra i quali il Comune di Ravenna, in cui pediatri, farmacisti e parafarmacisti potranno prescrivere alle famiglie lo “sciroppo di teatro”, una medicina eccezionale per potersi emozionare. A Ravenna il sipario si aprirà il 5 febbraio alle Arficerie Almagià con “Stenterello nell’isola dei pirati” della compagnia Pupi di Stac, proseguirà il 16 febbraio al Teatro Rasi con “Melusina (da fate e di streghe)” di Fosca associazione culturale e si concluderà il 5 marzo al Teatro Socjale di Piangipane con “Rumori nascosti” del Teatro del Buratto.
Il progetto si rivolge alle bambine e ai bambini dai 3 agli 11 anni che potranno così recarsi a teatro, insieme ai loro accompagnatori, con i voucher consegnati dal proprio pediatra o nelle farmacie aderenti. I sostenitori dell’iniziativa, grazie alla collaborazione della rete locale Nati per Leggere coordinata dall’Istituzione Biblioteca Classense, potranno distribuire a partire da oggi lo Sciroppo di teatro, ovvero un libretto, impreziosito dalle illustrazioni di Matteo Pagani, nel quale è inserito anche un bugiardino che contiene le indicazioni per la somministrazione e l’assunzione di questa straordinaria medicina. Il libretto contiene tre “ricette”, cioè tre tagliandi staccabili, ognuno dei quali corrisponde a un biglietto, al prezzo di 2 euro, per ogni bambino e per ciascun accompagnatore, che potranno assistere a tre spettacoli in programma tra febbraio e marzo.
Per maggiori informazioni: https://www.ater.emr.it/it
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